Nel primo set abbiamo rivisto Martina Trevisan formato Roland Garros 2022 dove si spinse fino alle semifinali. Non possiamo certo dire che contro Maria Sakkari partisse favorita soprattutto se pensiamo a come ha giocato le prime partite. Oggi il suo diritto mancino funziona a meraviglia, così come la fase difensiva che costringe la greca a giocare sempre una palla in più.
Martina che non ha grandi risultati sul cemento, gioca profondo imponendo lo scambio da fondo sul rovescio dell’avversaria. Decisivi nella prima frazione i break che sono arrivati al quinto e al nono gioco. Sakkari ha mostrato a fine set di essere molto nervosa. Forse non si aspettava una prestazione di questo livello della nostra rappresentante. 6-3 Trevisan.
Il secondo set inizia come era finito il primo, è sempre Martina sugli scudi. Concentrata e decisa a non concedere nulla. L’ennesimo errore di Sakkari permette a Trevisan di brekkare al primo turno di servizio della greca. Martina ha la palla del 3-0 ma arriva la reazione dell’avversaria che alza il livello del suo gioco e costringe l’azzurra ad un paio di errori che permettono a Maria di rimanere nel set. 2-1 Trevisan.
Cresce il livello del rovescio della greca mentre Martina commette qualche errore di troppo che nel primo set non avevamo visto. Sakkari controbrekka e rimonta lo 0-2 iniziale. Il secondo set torna in perfetto equilibrio, il quinto e il sesto gioco sono vinti abbastanza facilmente da chi serve. 3-3.
Indubbiamente adesso la greca è meno fallosa da fondo. E’ arrivata la sua reazione, è più sicura nei fondamentali. Brekka per la seconda volta e vola sul 4-3 e servizio. Sakkari conferma il vantaggio anche grazie ad una maggiore efficacia alla battuta. Dal possibile 3-0 Trevisan, la greca ha vinto cinque degli ultimi sei game e sul 5-3 a suo favore non si trova lontana dal terzo set.
Intanto Martina, che adesso intervalla bei punti a qualche errore superficiale, gioca un ottimo nono game e rimane nel set. Il rendimento della greca al servizio è indubbiamente salito ma la toscana ha il merito di rimanere concentrata. Con un pallonetto arriva a palla break e con un ottimo rovescio brekka l’avversaria completando il riaggancio. 5-5.
Trevisan nell’undicesimo game cancella due palle break mostrando un ottimo diritto in spinta che dà molto fastidio alla greca che spesso è colta di sorpresa e non riesce a contenere. Ora la pressione psicologica è completamente sulle spalle di Sakkari che deve vincere il successivo game se vuole rimanere in partita. 6-5 Trevisan. Il dodicesimo game vinto a 30 dalla greca sancisce il jeu decisif.
Tie-break. Gli scambi sono profondi, la palla corre veloce e precisa. L’aspetto emotivo può diventare fondamentale in un game che si gioca spalla a spalla. Girano sul 3-3.
Un mini break a testa li fa rimanere in parità. 4-4. Sakkari vince un bellissimo punto in difesa ed è in vantaggio. Con un gran rovescio Maria vola sul 6-4. Il primo set point è già determinante. 7-4. Decisivo sarà quindi il terzo set.
Sakkari ha ridotto il numero degli errori gratuiti. Trevisan è così costretta a trovare soluzioni che sono spesso rischiose. Martina annulla una palla break e non fa scappare l’avversaria che indubbiamente, anche se l’abbiamo vista giocare meglio in altre occasioni, è salita di rendimento rispetto al primo set e all’inizio del secondo. 2-1 Sakkari.
Martina vince il quarto game senza concedere punti. Continua a forzare da fondo e ad essere propositiva. Trevisan complice un nastro a conclusione di un game giocato bene brekka e vola sul 3-2. Conferma il vantaggio con un game giocato in continuità. 4-2. Dopo un gioco vinto a 0 dalla greca, Martina grazie anche ad un passante straordinario annulla con un colpo al volo una prima palla break ma nulla riesce a fare sulla seconda. Maria controbrekka. 4-4.
Ormai il match si gioca molto sulle residue risorse fisiche e mentali. Si continua a giocare punto su punto in una alternanza di emozioni. La greca vince il terzo game di fila e va sul 5-4. In questo fine terzo set le player riescono a giocare ancora un match di altissimo livello. Si vedono ancora moltissimi vincenti. 5-5.
Nell’undicesimo gioco con un diritto incrociato l’azzurra arriva alla palla break e quindi dopo un estenuante scambio da fondo brekka di nuovo, speriamo che sia la volta decisiva. Martina con una condotta ineccepibile sale sul 40-15. Ha due match point a disposizione. Nel primo il diritto si ferma sul nastro. Nel secondo è un colpo da fondo della Sakkari che finisce in rete e dà all’Italia un punto che nell’economia del tie potrebbe risultare decisivo. 7-5 Trevisan.
Trevisan-Sakkari 6-3 64-7 7-5
Lorenzo Musetti sfida nel secondo incontro, dopo la bellissima e inaspettata vittoria di Trevisan contro Sakkari, il diciottenne n°803 del ranking Stefanos Sakellaridis che ha sostituito Michail Pervolarakis non disponibile per problemi fisici. Il greco non ha mai giocato sia a livello Atp che Challenger, solo Futures dove ha ottenuto qualche discreto risultato. Non possiamo negare che il pronostico è solo a favore del carrarino.
Il giovanissimo e poco esperto Stefanos sembra avere buoni fondamentali e un servizio potente. Musetti varia sapientemente la velocità della palla alternando colpi veloci a tocchi di fino. Lorenzo salva una palla break nel primo, strappa il servizio e vince a 30 il terzo game chiudendo con un ace. 3-0 Musetti.
Il braccio di Stefanos, che è alto quasi due metri, è fluido ma è chiaro che deve fare esperienza per diventare un giocatore vero. Ci vogliono anni anche se sta facendo vedere buone doti. Lorenzo sta prendendo le misure dell’avversario come facevano i bravi sarti di un tempo. Brekka anche nel quarto game e con estrema facilità si porta sul 5-0.
Il ragazzo greco rompe il ghiaccio al sesto game che vince a 0. Lorenzo gioca come fa il gatto con il topo. Troppa la differenza in campo da tutti i punti di vista. Il carrarino chiude per 6-1 in 32 minuti.
Il greco dopo aver vinto il primo gioco a 0 viene brekkato nel terzo da Lorenzo che continua ad alternare velocità di palla e profondità con tocchi sopraffini. L’azzurro conferma il vantaggio con un buon turno di servizio e vola sul 3-1. Nel quarto game l’allievo di Tartarini ha alternato punti con il servizio e volée, con il diritto e il rovescio lungolinea anche se ha commesso qualche piccolo errore di leggerezza.
Sakellaridis sicuramente sta dimostrando di avere un gioco vario, buoni colpi, discreti vincenti, un buon carattere ma è chiaro che deve essere rivisto fra un paio di anni. Giovani nati nei primi anni 2000, non ancora conosciuti che sanno giocare a tennis ce ne sono tanti. Riuscire a diventare un player vero è poi una questione nella quale entrano diverse variabili per le quali non c’è certezza.
Intanto Lorenzo brekka di nuovo al quinto game e si avvicina a passi veloci verso la vittoria che non significa ovviamente il passaggio del turno ma è sicuramente un ottimo viatico. Lorenzo chiude con un nuovo break in un match che non lo ha mai visto in difficoltà. 6-1 Musetti.
Musetti-Sakellaridis 6-1 6-1
Italia Grecia 2-0. Il primo incontro di domani sarà quello tra Tsitsipas e Berrettini, i numeri 1 e veri capitani dei propri team.