Speravamo tutti che Jannik Sinner potesse arrivare, dopo aver vinto Montpellier, almeno in finale al prestigioso torneo di Rotterdam che ha nel suo albo d’oro alcuni dei migliori tennisti dell’era Open come Connors, Borg, Edberg e Federer. Il suo percorso non era facile perché al secondo turno doveva incontrare Tsitsipas che lo aveva sconfitto nelle ultime due edizioni dell’Australian Open.
Il giocatore più forte che Daniil Medvedev (6) ha battuto in questo torneo è stato Auger-Aliassime. Si è mostrato in forma, sembra tornato ai suoi migliori livelli che sono eccellenti. I player si sono incontrati quattro volte e ha sempre vinto il moscovita a dimostrazione che Jannik incontra delle difficoltà quando gioca con il russo. Daniil possiamo considerarlo favorito anche se sono convinto che Sinner abbia preparato la partita molto bene con il suo gruppo.
Nel primo game il ritmo da fondo non è altissimo. Per ora viene stuzzicata soprattutto la diagonale di sinistra. Jannik chiude il primo game alla quarta occasione. Con il primo ace del match Medvedev si porta in parità. Per i primi due game ci sono voluti 11 minuti. 1-1.
Jannik a dimostrazione dei miglioramenti gioca a rete anche punti molto importanti. La sicurezza non è quella di un australiano ma il rendimento è buono. Nel terzo game recupera da 15-30. L’azzurro va sul 15-40. Sono le prime palle break della partita. Una volée di rovescio di Daniil che esce dà a Sinner il 3-1.
Jannik continua giocare profondo e a spingere quando ne ha la possibilità. L’altoatesino dirige le operazioni con il russo dietro la linea di fondo. Daniil recupera da 15-40. Un rovescio incrociato gli dà la possibilità del controbreak. Con una smorzata Sinner pareggia. 40-40. Due servizi vincenti permettono al giocatore di San Candido di salire 4-1. Il moscovita forza alcuni colpi da fondo e si porta sul 4-2.
Sinner nel settimo gioco con una bella costruzione d’attacco chiusa con lo smash arriva 30-30. Daniil in avanzamento ottiene una palla break. Rovescio in corridoio di Sinner e il russo controbrekka. 4-3 Sinner. Gli scambi sono intensi. Il moscovita ha avanzato leggermente la posizione in campo. Con due errori finali Jannik si fa riprendere. 4-4.
Ogni scambio deve essere pensato prima ancora che giocato. Bravo l’azzurro a tenere il nono gioco che da 40-0 si stava complicando. Gli scambi sono ben giocati. Set molto equilibrato. 5-4 Sinner. Il decimo game è vinto senza fatica da parte del russo a 0. E’ il primo della partita. 5-5.
L’altoatesino chiude con una bella volée l’undicesimo game. Si è assicurato almeno il jeu decisif. 6-5. Jannik s’invola sullo 0-30. Daniil recupera con due ace e con un altro punto vincente. L’azzurro gioca un passante di rovescio. 40-40. Con un bellissimo smash va a set point e con un lungo linea vincente chiude la frazione. 7-5 Sinner.
Jannik sta dimostrando che i miglioramenti sono tanti. E’ maturato e gioca ogni punto con dedizione, cura e precisione. Il match tuttavia non è finito.
Daniil inizia nel miglior modo possibile la seconda frazione. Si fa più incisivo anche con il diritto e strappa subito il servizio. Consolida il vantaggio con una reazione veemente. 2-0 Medvedev.
Jannik con una bella volée in controtempo chiude il terzo game. Era possibile prevedere che dopo un set molto lungo e faticoso giocato punto a punto ci fosse la reazione immediata di chi lo ha perso. 2-1. Medvedev vince a 30 il quarto game. Si sono visti due vincenti molto belli di Jannik ma il russo non si fa distrarre e chiude con sicurezza. 3-1.
Sinner recupera da 15-40 e sale 40-40 ma Daniil continua a giocare molto solido e Jannik commette qualche errore di troppo. Ora quando il moscovita alza il ritmo Sinner fa difficoltà a tenere. Con un doppio fallo arriva il secondo break. 4-1 Medvedev. Daniil risale dallo 0-40 e con cinque punti consecutivi si avvicina al terzo set. 5-1.
Sinner fa suo il settimo game. Se il russo dovesse chiudere nel prossimo, Jannik avrà il vantaggio di partire servendo nella frazione decisiva. 5-2. Daniil chiude a 0 l’ottavo game. 6-2 Medvedev.
Sinner per avere delle possibilità dovrà ritrovare energie fisiche e mentali. Medvedev è un player più esperto e strutturato. L’impegno per l’altoatesino è molto difficile.
Il ragazzo di San Candido torna a giocare profondo. Con lucidità vince il primo game. Medvedev vince il secondo a 0. Jannik è costretto a rischiare perché Daniil è perfettamente centrato. In uno scambio lungo sul 30-40 l’azzurro subisce il break. 2-1 Medvedev. Jannik continua a giocare con dedizione per provarci. 0-30. Daniil recupera. 30-30 ma Jannik con un gran colpo da fondo arriva alla palla del controbreak che viene annullato da un gran rovescio. Medvedev continua a spingere. 3-1.
L’altoatesino comunque continua provarci e a trovare soluzioni diverse. Ha un gran carattere che lo porterà sicuramente molto lontano. Tiene il turno di battuta a 30 e rimane a contatto. 3-2 Medvedev.
Jannik combatte su ogni punto ma per ora non basta per recuperare. 4-2. Medvedev è un muro che sbaglia veramente poco. Tocca all’azzurro muovere la palla e rischiare. Annulla una ulteriore palla break. 40-40. Con due errori di diritto da fondo Jannik concede un secondo break. Il moscovita è vicinissimo alla linea del traguardo. 5-2 Medvedev. L’altoatesino continua a essere aggressivo ma il nastro gli ferma la palla. 40-15. 2 match point. E’ fuori il rovescio di Daniil. Con un servizio vincente Medvedev chiude alla seconda opportunità. 6-2 Medvedev.
Anche se Sinner ha vinto il primo set sapevo che per lui sarebbe stato comunque difficile vincere il match. Medvedev è salito di livello e ha meritato il successo.
Per Jannik rimane comunque una grande prestazione. Deve fare ancora un paio di passi per raggiungerlo dal punto di vista anche fisico, tattico e mentale.
Medvedev-Sinner 5-7 6-2 6-2
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