Ci sono giocatori il cui talento sboccia in pochissimo tempo, quelli che passo dopo passo riescono nel corso degli anni a tagliare traguardi importanti e molti, moltissimi che rimangono nel limbo. Per loro è una conquista entrare in un tabellone di un Challenger, vincerne uno o riuscire a superare il primo turno in un main draw di un torneo Atp.
E’ questo il caso del ventinovenne di San Vito al Tagliamento Riccardo Bonadio, una vita da tennista professionista a rincorrere risultati che danno punti, soldi e gloria. Questa è la sua settimana. L’ha trovata a Santiago del Cile, la città nella quale Panatta & Co. vinsero quasi quarantasette anni fa la prima e finora unica Coppa Davis.
Torniamo a noi, a oggi e a Riccardo, n°182 della classifica mondiale. Dopo le qualificazioni all’Australian Open e tre tornei a Tenerife, Riccardo ha fatto un lungo viaggio per giocare i turni di ammissione al tabellone principale del torneo di Santiago.
Ha giocato con un suo coetaneo cileno che si è ritirato nel secondo set dopo aver raccolto solo tre giochi e ha battuto l’argentino Olivo lasciandogli sei game. Al primo turno del tabellone principale gli è toccato il colombiano Daniel Elahi Galan, attuale n°83 della classifica mondiale che al primo turno di Flushing Meadows, tanto per capirci, sconfisse Tsitsipas in quattro set lasciandogli un game nei primi due. Non sempre gli è andata così bene ma il gioco potente da fondo e un buon servizio non gli mancano di certo. I due si erano già incontrati l’anno scorso ad Amburgo nel turno decisivo delle qualificazioni.
Nel primo set Riccardo strappa il servizio alla seconda opportunità del terzo game e ancora nel settimo prima di avere un passaggio a vuoto nel successivo e chiudere con un altro break a 15 nel nono con autorevolezza. 6-3 Bonadio.
Nel secondo i primi game sono interlocutori. I servizi vengono tenuti con relativa facilità. Sul 5-4 Riccardo sale 15-40 ma non gli bastano due match point consecutivi per chiudere. Il player di Bucaramanga recupera e il ricorso al jeu decisif dopo due game interlocutori è cosa fatta.
Lo strappo decisivo arriva sul 5-4 Galan. Bonadio toglie per due volte consecutive il servizio e chiude per 7-5. 7-65 Bonadio.
Al secondo turno incontrerà il vincente tra Djere (6) e Joao Sousa. Crederci ancora è un dovere.
Bonadio-Galan 6-3 7-65