Oggi ci aspettavamo una prestazione convincente da parte di Lorenzo Musetti (9) contro l’australiano Jason Kubler. E’ sicuramente arrivata anche se l’avversario non poteva destare preoccupazioni. A onor del vero bisogna dire che pur essendo di Brisbane la terra rossa non gli è sconosciuta.
Avendo molti problemi alla gambe i medici e i fisioterapisti gli avevano sconsigliato di giocare su superfici dure. E’ questo il motivo per cui ha giocato anche in Italia e più in generale in Europa anche quando era molto giovane.
L’australiano ha avuto molta sfortuna nella carriera da tennista nella quale prometteva bene perché è stato costretto a diversi interventi e periodi di rieducazione.
Lorenzo sta sicuramente giocando molto meglio rispetto a inizio stagione durante il quale aveva vinto pochissimo. Già dal torneo di Monte Carlo si è visto che stanno tornando le automazioni e i colpi del suo repertorio che tanto ci hanno fatto sognare con avversari di prestigio – Djokovic su tutti –.
Vorremmo vedere Musetti al massimo della forma al Foro Italico e al Roland Garros che sono sicuramente i tornei nei quali ambisce non solo a fare bene ma a stupire, speriamo già da quest’anno che era iniziato come peggio non poteva.
Lorenzo ha dimostrato superiorità fin dai primi scambi giocando un tennis abbastanza potente, veloce e vario. E’ salito sul 5-0 grazie ai break ottenuti al secondo e al quarto game ma nel momento di chiudere il primo set sul 5-1 ha avuto un passaggio a vuoto che gli è costato un break al settimo. Ha comunque chiuso in sicurezza al nono gioco. 6-3 Musetti.
A livello di punteggio ancora meglio è andato il secondo set nel quale è salito fino al 4-0 e con la palla break per il 5-0. Non l’ha saputa sfruttare ma è riuscito a chiudere con facilità estrema al settimo game senza concedere più nulla.
Insomma una buona prestazione ma per vedere i progressi e quanto sia convinto di poter offrire prestazioni di rilievo ci vogliono giocatori di livello superiore. Gli ottavi di domani gli offriranno questa possibilità perché incontrerà il britannico Norrie che ha fatto tanto bene sulla terra sudamericana dove Musetti ha raccolto solo polvere e sconfitte.
Musetti-Kubler 6-3 6-1