La Spagna è una nazione che porta bene al ventiduenne sanremese Matteo Arnaldi che oggi si gioca contro Jaume Munar la possibilità di accedere agli ottavi di finale. Ha vinto il Challenger di Murcia, è arrivato al secondo turno di Barcellona dove ha sconfitto il player che incontra oggi e anche in questo torneo ha compiuto l’impresa battendo Ruud.
Aver sconfitto l’avversario dieci giorni dodici giorni fa può far credere che sia possibile ripetere il successo ma bisogna ricordare che le condizioni sono diverse.
Matteo parte male ma ci vogliono pochi minuti per riprendersi. Controbrekka e vince i successivi quattro giochi che con un parziale di 15 punti a 1 lo porta sul 4-1. Dopo la falsa partenza sembra iniziata un’altra partita. Il player di Sanremo spinge con i piedi dentro il campo, è lui che fa il match senza dare punti di riferimento all’avversario.
Matteo accelera con traiettorie velocissime. Sta servendo con diverse variazioni molto utili a destabilizzare Jaime. Nel settimo gioco recupera dallo 0-30 e si porta sul 5-2. Il sanremese nel nono dopo un iniziale pressing sul rovescio dell’avversario chiude con un’ottima palla corta. 6-3 Arnaldi.
Matteo è partito teso ma dopo qualche minuto ha iniziato a giocare come sa con ottime variazioni e non dico un’eresia se parlo di dominio tattico-tecnico.
Il rendimento dello spagnolo è salito. Nel terzo game salva una palla break e nel successivo brekka grazie ad un parziale di 7 punti a 0. Munar vince a 0 il quinto gioco e si porta sul 4-1. Ora l’azzurro è in difficoltà anche perché sta commettendo molti più errori e sembra in un momento di confusione tattica.
Jaume è posizionato più avanti e spinge maggiormente. L’azzurro nel sesto gioco salva la palla del doppio break. 4-2 Munar. Matteo nel settimo ha la possibilità di accorciare ma lo spagnolo annulla il controbreak, tuttavia bisogna dire che da fondo il maiorchino mette spesso in difficoltà il giocatore di Sanremo con una palla più lunga e pesante in particolare di rovescio. 5-2. In 49 minuti lo spagnolo chiude abbastanza meritatamente il set nel quale Matteo ha avuto un calo psicofisico a metà della frazione. 6-3 Munar.
Matteo inizia male il terzo set. Perde subito il servizio ed è quindi costretto a rincorrere. Il match si è fatto improvvisamente difficile forse anche per un calo di energie del sanremese che è alla quinta partita in otto giorni e in condizioni alle quali non è normalmente abituato. I colpi di Matteo sono ormai poco precisi e giocati con troppa fretta. Speriamo che ritrovi la condizione. Il terzo game lo gioca bene. Munar ormai sbaglia pochissimo da fondo perché è in fiducia. Ha capito che la partita sta girando rispetto ad un primo set nel quale è stato obiettivamente dominato. 3-1 Munar.
Il doppio vantaggio per lo spagnolo, break al quinto game, lo porta vicinissimo al traguardo. 4-1. Jaume concede ormai pochissimo anche perché l’azzurro ha perso le misure del campo. Munar chiude al sesto match point dopo oltre due ore di gioco. 6-1 Munar.
Rimane un primo set dominato, la vittoria con Ruud, la top 100 e la convinzione di essere un giocatore vero. Ora deve continuare a fare esperienza perché è un tennista in forte crescita.
Munar giocherà con il vincente tra Altmaier e Hanfmann.
Munar-Arnaldi 3-6 6-3 6-1