L’anno scorso fu finale. Quest’anno il match tra Carlos Alcaraz (1) e Alexander Zverev (13) è solo ottavi di finale. Il tedesco sta provando a tornare ai livelli dello scorso anno ma sta facendo molta difficoltà come prestazioni e risultati. Negli ultimi tempi lo abbiamo visto scendere a rete di più, a verticalizzare maggiormente. Alcaraz è il giocatore da battere, parte secondo me nettamente favorito.
Troppi errori di diritto insieme a due doppi falli fanno del primo turno di servizio di Zverev, lungo 16 punti, un brutto inizio per il tedesco che viene brekkato dopo che ha perso il primo game senza fare punti. Alexander tiene la diagonale di rovescio da fondo ma non riesce ad essere competitivo con il diritto. Alcaraz consolida. 3-0.
Sascha fa suo il quarto game a 0 e muove il punteggio. Finora il murciano ha perso un punto alla battuta. 4-1. Il tedesco dopo un inizio titubante inizia a servire meglio ma Carlitos non sembra disposto a concedere nulla. Alcaraz recupera da 40-0 Zverev e vincendo cinque punti consecutivi brekka per la seconda volta. Con un settimo game vinto a 15 il murciano chiude il set. 6-1 Alcaraz.
Il primo set è durato 33 minuti. Zverev dimostra anche oggi di essere molto indietro nella preparazione fisica e sotto l’aspetto tecnico. E’ ancora molto lontano da una versione simile a quella quando era il giovane più promettente e predestinato.
Zverev si salva al terzo game del secondo set ma non al quinto quando sbaglia un diritto incrociato. Per Alcaraz, che si trova la strada spianata, è break. Carlos consolida. I suoi colpi, anche se ha avuto giornate ancora più performanti, sono fluidi, partono veloci e sicuri dalla racchetta. Conferma il vantaggio. C’è troppa differenza in questo momento da tutti i punti di vista. 4-2 Alcaraz.
Il pubblico applaude Zverev per solidarietà e incoraggiamento ben sapendo che la partita è al volgere. Il murciano brekka ancora e va a servire per chiudere quella che per lui è stata poco più di una formalità. E’ un peccato vedere un ex grande ancora giovane così triste e con gli occhi bassi. Alcaraz chiude l’ottavo gioco ai vantaggi, l’unica volta nel match. 6-2 Alcaraz.
Speriamo che il tedesco torni quello di un tempo. Alcaraz, che nei quarti incontrerà Khachanov, è sicuramente il favorito per bissare il successo dello scorso anno.
Alcaraz-Zverev 6-1 6-2