Lorenzo Sonego non ha saputo ripetere le brillanti prestazioni del 2021 agli Internazionali d’Italia. Se 24 mesi fa si arrese solo a Djokovic in semifinale, dopo aver battuto Thiem e Rublev, quest’anno è costretto ad arrendersi al terzo turno a Stefanos Tsitsipas (5) in una partita perfettamente divisa in due parti. La prima è stata giocata ieri e ha corrisposto al primo set nel quale il piemontese ha raccolto troppo poco alla risposta per poter impensierire il greco. Non solo non ha mai ottenuto palle break ma non è riuscito nemmeno ad avvicinarsi ai vantaggi.
La risposta al servizio è uno dei punti deboli, da sempre, di Lorenzo che negli anni è riuscito solo a migliorarlo in determinate circostanze ma non ha mai ottenuto una vera svolta in termini di continuità su questo tipo di colpo, anche sulla terra rossa che è la superficie sulla quale si è formato e ha giocato il maggior numero di partite.
Ieri lo strappo decisivo è arrivato al sesto game quando Stefanos è volato via prima sullo 0-30 per poi chiudere con una risposta profondissima e in seguito ad un errore di rovescio del piemontese. Sonego ha rischiato ancora una piccola caporetto nell’ottavo gioco ma è stato bravo a resistere con il servizio e ad annullare tre set point. Il nono è stato quello della capitolazione nel quale Stefanos è andato sul 40-0 per poi chiudere tranquillamente dopo un parzialissimo recupero. 6-3 Tsitsipas.
Il match è stato interrotto per pioggia ed è stato ripreso oggi. Lorenzo ha giocato più aggressivo ma spesso ha sbagliato palle veramente per pochi centimetri. E’ stato lui a doversi salvare da una palla break al quinto game e da una al settimo. Sassolini sparpagliati sul terreno franoso di Lorenzo che dopo non aver fatto un punto in risposta nei primi quattro game ha incominciato a trovare la misura con qualche accorgimento tattico che gli è servito per mettere un po’ di paura al giocatore di Atene e pepe alla partita. Il pubblico non aspettava altro per incitarlo e farsi sentire.
Sul 5-4 Sonego, la prima palla break di Lorenzo ha corrisposto al primo set point, sul 6-5 ancora una palla set che il greco è stato bravissimo nuovamente ad annullare. La differenza è stata proprio questa. Lorenzo avrebbe potuto portare il match al terzo set – credo che tutto sommato l’avrebbe meritato per l’incisività e l’aggressività che ha mostrato e per le buone variazioni con le quali ha tenuto da fondo e in alcuni scambi movimentati un avversario terraiolo forte come il greco – ma la differenza si è vista nei momenti determinanti. Così anche al tie-break nel quale hanno girato sul 3-3. Gli ultimi punti sono tutti dell’ellenico che ha fatto suo il match come nei due precedenti nei quali Lorenzo non aveva, neanche allora, demeritato. 7-63 Tsitsipas.
Tsitsipas incontra Musetti che ha regolato al terzo set, finito questa mattina, Tiafoe.
Tsitsipas-Sonego 6-3 7-63