A vincere gli Internazionali d’Italia 2023 ci sarà un giocatore che non ha mai provato questa ebbrezza. Aspettavamo in finale Sinner, Alcaraz, Tsitsipas o Djokovic che invece nel corso di queste due settimane atipiche per Roma, perché molto piovose, sono stati sorprendentemente eliminati.
Sono giunti invece, Holger Rune (7) e Daniil Medvedev (3) che sono giocatori di primissima qualità ma che due settimane fa non erano molto pronosticati per la finale dell’ottantesima edizione.
Il danese ha sconfitto Djokovic, non ancora pronto per il Roland Garros, e in semifinale Ruud girando dalla fine del secondo set una partita che sembrava quasi persa.
Medvedev non ha mai vinto un torneo sulla terra battuta anche se ha sempre detto una mezza bugia quando affermava che lui su questo tipo di superficie non riesce ad adattarsi. Daniil quest’anno ha provato a fare sul serio e i risultati al Foro Italico sono arrivati. In semifinale ha sconfitto Tsitsipas che l’anno scorso qui perse la finale. Ricordo che qualche anno fa fece finale a Barcellona contro Thiem, quello vero, e vanta anche una semifinale datata 2019 a Monte Carlo. Nel 2021 arrivò ai quarti di finale del Roland Garros.
La partita è incerta, difficile fare una previsione. Il 14 aprile Daniil e Holger s’incontrarono nei quarti di finale del torneo del Principato ma l’avversario che il danese incontrerà oggi è sicuramente più attrezzato e di ben altro spessore tecnico perché nel frattempo il suo rendimento sulla terra così come la motivazione sono in ascesa.
I primi game sono di studio. Nel terzo Medvedev recupera da 0-30. A Holger non dispiace usare la diagonale di rovescio che teoricamente non dovrebbe vederlo favorito. Nel quinto gioco Daniil recupera da 15-40 con buoni servizi e con un vincente giocato splendidamente. 3-2 Medvedev.
Nel settimo il moscovita recupera ancora al servizio, questa volta dal 15-30. Il danese finora i propri turni li ha vinti con più facilità. Holger deve trovare delle varianti per rendere meno prevedibile lo scambio. Ovviamente così facendo – smorzate, volée, accelerazioni improvvise – i rischi sono maggiori. 4-4.
Rune scende spesso a rete sicuramente con coraggio ma anche con un po’ d’incoscienza. L’undicesimo game è vinto da Medvedev senza concedere punti. E’ la prima volta che succede. La prima palla break di Daniil coincide con il set point. La palla corta di Holger è lunga. Il russo ci arriva e con un diritto incrociato in avanzamento chiude il primo set in 47 minuti. 7-5 Medvedev.
Daniil si è dimostrato più determinato nei game finali. Holger ha spinto meno a fine set.
Vediamo se il danese reagirà immediatamente. E’ importante resettare e partire con molta vivacità. Lo fa al primo turno di servizio dell’avversario. Spinge a tutta e strappa il servizio a 0. Il danese consolida il vantaggio recuperando da 15-30. 2-0 Rune.
Daniil reagisce quasi immediatamente. Con una soluzione di rovescio si riporta in parità. 2-2. Daniil nel quinto game sale in vantaggio grazie anche a ottimi servizi. Holger è tornato a spingere e chiude il sesto gioco ai vantaggi con una bella volée. 3-3.
Medvedev commette errori a ripetizione anche abbastanza grossolani e perde il servizio senza fare punti nel settimo game. Il danese consolida il vantaggio. 5-3. Rune spinge maggiormente e ha i piedi più dentro il campo. Holger al servizio rischia di nuovo perché commette troppi errori. Il russo nel decimo gioco brekka di nuovo grazie alla sua continuità da fondo che gli permette di sbagliare pochissimo. 5-5.
Palla corta di Rune ed è ancora una sua opportunità di break. La risposta del russo è il quarto ace. Un servizio vincente e un punto vinto da fondo gli permettono di rimanere in vantaggio. Il jeu decisif Medvedev se lo è assicurato. Il danese nel dodicesimo game dimostra di essere ancora inesperto. Nei momenti decisivi non è ancora perfettamente presente. E’ lungo il colpo da fondo di Rune. 7-5 Medvedev.
Daniil non aveva mai vinto un incontro al Foro Italico e come ho detto non era mai arrivato un successo sulla terra rossa. Al Foro Italico 2023 ottiene entrambi gli obiettivi. Da domani il russo sarà n°2 del ranking mondiale. Non possiamo che fargli i complimenti e ricordare che nel tabellone del Roland Garros sarà contrapposto ad Alcaraz nella parte bassa.
Medvedev-Rune 7-5 7-5