Primo turno non facile quello che attende Lorenzo Musetti (16) che incontra il nipponico Yoshihito Nishioka, attuale n°31 della classifica mondiale. Si sono incontrati tre volte sulla terra battuta, la prima a Parma. Lorenzo ha vinto al Roland Garros e al primo turno delle quali di Madrid.
Il giapponese ha fatto quattro finali Atp, sempre sul cemento, vincendone due. E’ sicuramente più abituato a giocare su questo tipo di superficie. Per il carrarino è un test importante perché l’avversario è abbastanza forte ma assolutamente giocabile e battibile.
Negli ultimi mesi il nipponico ha perso molte volte al primo turno. L’anno scorso, a Montreal, dopo aver battuto Paire venne sconfitto dal giocatore di casa Auger. Lorenzo, dopo la squalifica di due anni fa perché non si attenne ad un protocollo Anticovid, gioca per la prima volta l’Open del Canada.
Lorenzo come sappiamo viene da una stagione abbastanza difficile dove dopo molte delusioni iniziali ha saputo parzialmente cambiare rotta con dei tornei ben giocati come quelli di Monte Carlo, Barcellona, Foro Italico, Roland Garros, Queen’s e Wimbledon.
Lorenzo per vincere deve essere propositivo e non indietreggiare molto e stare attento alle traiettorie mancine del giapponese. La pioggia ha posticipato l’inizio del match. Dopo tre punti una prima interruzione. Il terreno, in particolare le linee, sono scivolose. Bisogna aspettare e avere pazienza perché continuano a scendere le gocce.
Si riprende a giocare poco dopo le 18,30. Ha iniziato a servire Musetti. I primi scambi vedono i giocatori, un po’ frastornati, che devono ancora prendere le misure del campo. La partita continua senza particolari scossoni. Entrambi per una volta arrivano ai vantaggi. 3-3.
Nel fatidico settimo game Nishioka va sullo 0-30 ma Lorenzo è attento e in seguito ad un paio di errori del giapponese e a suoi buoni punti, recupera. 4-3. Succede anche nel suo turno di battuta successivo. La reazione sullo 0-30 di Musetti è immediata. Ha giocato aggressivo e preciso. 5-4 Musetti.
Alla prima occasione Musetti spezza l’equilibrio, onestamente più in seguito ad alcuni errori del nipponico che a punti scintillanti dell’azzurro, comunque ringrazia e porta a casa la prima frazione. 6-4 Musetti.
Primo set equilibrato. Yoshihito ha avuto la palla del 5-5 ma non ha saputo chiudere il parziale perché ha giocato male gli ultimi tre punti.
Lorenzo non sta giocando la sua migliore partita ma Nishioka mi sembra un po’ nervoso e poco sicuro. Un errore di rovescio del nipponico permette al carrarino di brekkare e salire sul 2-0. Il rendimento al servizio dell’azzurro sta salendo. Grazie anche a due ace si porta 3-0.
Nishioka mentalmente alla fine del primo set è uscito dal campo. Commette tantissimi errori soprattutto di rovescio, colpo con il quale di solito ottiene molti punti quando è in pressione. Lorenzo con un rovescio lungolinea e un brutto errore di Nishioka salva due palle break. Un diritto vincente incrociato sul quale Yoshihito nemmeno si muove manda l’azzurro ad un passo dal secondo set. 5-0 Musetti.
Il nipponico vince il sesto game senza concedere punti. Lorenzo chiude nel successivo con un servizio vincente. 6-1 Musetti.
Buona vittoria di Musetti anche se onestamente bisogna dire che il giapponese nel secondo set è apparso in grande difficoltà.
Musetti non vinceva un incontro sul cemento dai primi di gennaio ai tempi della United Cup con avversari onestamente di bassissimo livello. Aveva perso al primo turno all’Australian Open, a Indian Wells e a Miami.
Al secondo turno incontrerà il vincente tra il cinese Zhang e l’australiano Kokkinakis.
Musetti-Nishioka 6-4 6-1