La vittoria che non ci aspettavamo. Seppi contro Aliassime ha giocato un match d’esperienza e di coraggio senza mai indietreggiare e superando, anche grazie alla sua presenza ultradecennale negli Slam, i pochi momenti di difficoltà.
Il rovescio usciva rapido e con traiettorie lunghe, il diritto ha funzionato meglio del solito, il servizio è stato importante quando era necessario mettere pressione ad un avversario che si è trovato molto spesso in difficoltà, in particolare con il diritto.
I miglioramenti di Felix sul rosso nonostante Toni Nadal non si vedono. Troppo legnoso e con un braccio ancora da educare quando si allontana dalla linea di fondo.
Seppi ha dimostrato nel corso della sua lunghissima carriera di essere un giocatore vero, un player da Slam, da battaglia, che sa risorgere anche quando tutti lo danno per finito. Purtroppo alcuni problemi fisici gli impediscono di giocare con continuità nel corso della stagione.
Primo set dominato dall’altoatesino con break decisivi al quinto e al nono gioco. Fondamentale per l’esito del match la vittoria al tie-break nel secondo lottato e finito 10 punti a 8 dopo che entrambi avevano avuto occasioni per chiudere.
Nel terzo set, con Andreas in vantaggio per 4-2, speravo che la partita stesse volgendo al termine. Mi ero sbagliato. Felix ha ripreso coraggio, ha giocato buoni colpi da fondo e ha brekkato due volte di fila l’altoatesino.
Nel quarto Seppi ha strappato il servizio al canadese al quinto game. A essere sincero in vantaggio 5-4 ho pensato che il film del set precedente potesse ripetersi perché Auger ha avuto due opportunità per rimettere in gioco la partita. Sarebbe stata una beffa. Andreas non ha tremato e ha chiuso con sapienza ed esperienza.
Il prossimo avversario di Seppi, che dimostra ancora una volta di essere un vero giocatore da Slam, sarà il vincente tra il sudafricano Anderson e il coreano Kwon.
Seppi-Auger-Aliassime 6-3 7-68 4-6 6-4