Sarà ancora finale tra Alcaraz e Djokovic come è successo a Wimbledon? Sappiamo fin da ora che a torneo concluso, anche se non dovesse vincerlo, Nole tornerà n°1 della classifica Atp, quella omologata dal computer, che ha compiuto il 23 agosto il 50esimo compleanno.
Torniamo, dopo questa brevissima digressione, al tabellone di Flushing Meadows. Difficile pensare che alla vigilia non siano loro i grandi favoriti. Dopo aver visto la bellissima finale a Cincinnati è praticamente impossibile prevedere chi vincerà se saranno veramente loro ad arrivare all’ultimo atto. Ricordo che il murciano ha vinto l’edizione 2022, mentre Nole ha alzato la Coppa solo tre volte, poche se pensiamo che lui si trova molto bene sul cemento e al numero dei successi ottenuti all’Australian Open e a Wimbledon.
Ovviamente non possiamo limitarci solo a loro. Dalle parti di Alcaraz (1) ci sono Evans (26), troppo leggero, ma anche Griekspoor (24) che è in un buon periodo di forma, la giovanissima promessa francese Fils, Norrie (16) non al meglio, e perché no anche Arnaldi.
Quarto di finale più probabile Alcaraz–Sinner come lo scorso anno quando Jannik arrivò a match point.
Dalle parti di Sinner (6) ci sono Sonego – potrebbero incontrarsi al secondo turno –, Dimitrov (19) ma soprattutto Zverev (12).
Sempre nella parte alta del tabellone si potrebbe arrivare a un derby russo tra Medvedev (3) e Rublev (8) come quarto di finale. Daniil ha in Coric (27), Jarry (23) e soprattutto in de Minaur (13), che lo ha battuto a Toronto, i suoi principali avversari.
Personalmente credo che non avrà grandi problemi ad arrivare agli ottavi. Qualche perplessità maggiore ce l’ho per Andrej. Al primo turno giocherà con Ruusuvuori, ma dalle sue parti ci sono anche Monfils, Humbert (29), Berrettini e a salire Hurkacz (17) molto pericoloso su questi campi o il suo grande amico Khachanov (11) al rientro. Si può dire che il buon Andrej non è stato fortunato per niente.
Djokovic (2) potrebbe giocare i quarti con Tsitsipas (7), player indecifrabile in questo momento della stagione. Per Nole non può essere un pericolo il connazionale Djere (32) e neanche Francisco Cerundolo (20) o Auger (15). Il canadese sta vivendo il momento più buio della carriera. Ha problemi fisici ma forse non solo.
Dicevo di Tsitsipas. Potrebbe avere qualche problema se incontrerà al terzo turno un giocatore atipico come Eubanks (28). Agli ottavi se il suo cammino procederà potrebbe incrociare Fritz (9) ma noi speriamo in Musetti (18) che mi sembra abbia un buon tabellone.
Si arriverà ad un possibile quarto di finale nordico tra Rune (4) e Ruud (5)? La vedo difficile. Il danese, che negli ultimi mesi non è apparso in forma come in primavera nonostante il best ranking, potrebbe incontrare al terzo turno Bublik (25) che se è in giornata è un cattivo cliente per quasi tutti. Negli ottavi Davidovich (21) o Paul (14), in particolare il secondo, è un ostacolo difficile da superare. In questo momento lo statunitense è più in forma del danese.
Il norvegese, del quale quest’anno si può salvare solo la finale del Roland Garros, ha diverse gatte da pelare come Korda (31), eventualmente Mannarino (22) ma soprattutto Tiafoe (10) che in questo torneo si esalta come successe l’anno scorso con Nadal e Alcaraz.
Dall’alto in basso il primo turno degli italiani:
Kubler–Arnaldi
Sonego–Qualificato
Hanfmann–Sinner
Humbert–Berrettini
Safiullin–Cecchinato
Musetti–Qualificato
Travaglia, unico italiano a superare le qualificazioni, giocherà al 1° turno con Paul
Possibili quarti di finale:
Alcaraz-Sinner
Medvedev-Rublev
Ruud-Rune
Tsitsipas-Djokovic