L’ultimo quarto di finale vede affrontarsi Ugo Humbert (32) e Andrej Rublev (5) unico top five ancora presente. Il giocatore francese, attualmente n°34 del ranking e seguito da poco dal connazionale Chardy, ha fatto parte del team di Coppa Davis nello scorso mese di settembre, ha vinto due incontri su tre ma i transalpini non sono riusciti a qualificarsi per la fase finale a Malaga. Nella trasferta asiatica è stato fermato da Medvedev a Pechino ai quarti di finale riuscendo a strappargli un set. In questo torneo ha battuto van de Zandschulp, Tsitsipas e agli ottavi Wolf, che nel turno precedente aveva eliminato Arnaldi.
Il moscovita, n°7 del ranking e in lotta per qualificarsi alle Atp Finals di Torino, quest’anno ha vinto il primo Masters 1000 a Monte Carlo ma negli altri tornei di categoria non ha brillato eccessivamente. In questo torneo ha battuto Halys, Mannarino e Paul sempre in due set. Cinque i precedenti nei quali Andrej è in vantaggio 3-2, interessante ricordare che l’ultimo incontro l’ha vinto il transalpino proprio a Pechino lo scorso 30 settembre.
Quanto faranno male ad Andrej le traiettorie da sinistra di Ugo? Sia al servizio che la diagonale mancina potrebbero disorientare il giocatore di Mosca che ha nel diritto l’arma vincente. Humbert ha una palla break nel secondo gioco ma nel terzo è lui, su un suo errore, a perdere la battuta. Andrej conferma a 0 il vantaggio. 3-1.
Rublev gioca in pressione e finora è lui che sta mettendo in maggiore difficoltà l’avversario. Nel quinto gioco il player di Metz salva tre palle break ma alla quarta opportunità con un passante Andrej brekka per la seconda volta. 4-1 Rublev. Il primo set, per come sta giocando, sembra nelle sue mani.
Rublev non permette a Humbert di giocare le sue traiettorie. Consideriamo anche che il giocatore di Metz non riesce a essere molto produttivo al servizio. Il moscovita sta facendo il suo meglio. L’ottavo game è vinto senza concedere punti. 6-2 Rublev.
Rublev è dominante. Humbert non riesce a tenere il ritmo. Sta deludendo, mi aspettavo una prestazione migliore. Ha commesso troppi errori.
Rublev non concede nulla neanche al servizio. Vince il secondo game a 0 e strappa a 15 la battuta nel successivo. Le traiettorie mancine incominciano a rendersi pericolose. Rublev ha avuto la possibilità per staccarsi ma non c’è riuscito. Immediato controbreak del giocatore di Metz. 2-2.
Il match improvvisamente si è fatto equilibrato. Nel sesto gioco Humbert perde l’occasione di prendersi il break ma comunque il suo rendimento è salito. Andrej gioca meno in pressione e non è preciso ma il tennis è bello perché le situazioni possono cambiare velocemente. Nel settimo game Humbert dal 40-15 si fa sorprendere e quindi brekkare ai vantaggi. 4-3 Rublev.
Rublev è tornato a smistare meglio il gioco. Vince l’ottavo game abbastanza facilmente. 5-3. Con un colpo di rovescio in rete di Ugo, Andrej brekka di nuovo e vince così il quarto game consecutivo e quindi la partita. 6-3 Rublev.
Quando Humbert nel secondo set è rientrato nel match ero convinto che la strada per il moscovita potesse farsi difficile. Era in un momento di confusione tattica e tecnica. Rublev è stato comunque bravo a riannodare i fili di un match che poteva diventare a rischio. Vincendo raggiunge la sesta semifinale in un Masters 1000, incontrerà Dimitrov.
Rublev-Humbert 6-2 6-3
