Finale tra Jannik Sinner (4) e Novak Djokovic (1). Jannik, che sta esprimendo un ottimo tennis ed è alla sua prima partecipazione da titolare in questo torneo, è giunto all’ultimo atto dopo una settimana splendida con un percorso netto. E’ arrivato primo nel Gruppo Verde battendo Tsitsipas, Djokovic e Rune, quest’ultimi due per la prima volta. In semifinale ha superato Medvedev che nei primi sei incontri lo ha sempre battuto fino a Pechino, Vienna e ora a Torino.
Novak è alla sua nona finale, la prima vinta nel 2008, con sei titoli all’attivo e con la ferma intenzione di superare se stesso e Federer anche lui fermo a sei.
Nole ha vinto il sorteggio e ha scelto di servire. Inizia con ace e verticalizzazioni a dimostrazione che vuole giocare aggressivo. Jannik gioca molte prime, arma fondamentale per non rimanere indietro. Il serbo dispensa ace, quattro in due turni di battuta. Nel quarto gioco bellissima palla corta. 40-15. Lob perfetto di Nole. 40-30. Diritto in rete. 40-40. Con quattro punti consecutivi Jannik viene brekkato. Un diritto vincente di Sinner è stato chiamato fuori. 3-1 Djokovic. Con il quinto ace Nole va sul 40-15. Diritto vincente dopo una efficiente prima palla. 4-1.
Sinner deve spingere e tenere alto il ritmo. Con l’ace arriva a 40-0. Un errore da fondo del serbo porta Jannik sul 4-2. L’altoatesino nei turni di servizio di Nole finora non riesce a essere reattivo. 5-2 Djokovic. L’azzurro sembra teso, quasi preoccupato e forse non è brillante fisicamente. Con due ace consecutivi chiude l’ottavo gioco. 5-3. Il serbo con l’ace n°7 arriva a 30-0. Jannik prova a spingere ma commette troppi errori. Comunque non ha alternative. Il nono game è vinto a 0. 6-3 Djokovic.
Nole ha vinto facilmente il primo set. A differenza della partita di martedì il serbo sta giocando molto sul rovescio di Sinner mandandolo fuori posizione. Ora Jannik deve resettare e pensare di partire veloce fin dai primi scambi della seconda frazione.
Purtroppo Jannik non riesce a giocare. Non è centrato e Nole strappa subito il servizio a 0. Otto punti consecutivi e se consideriamo anche i punti precedenti sono 12 a 0 per il serbo. Jannik è consumato, spento, non è reattivo. Nel terzo game l’altoatesino con un bel punto recupera dallo 0-30. Ancora palla break per il serbo annullata da una ottima prima palla. Il gioco è complicatissimo. Il ragazzo di San Candido annulla tre palle del doppio break e rimane, grazie soprattutto al servizio, in partita. 2-1 Djokovic.
Il game successivo è vinto dal serbo facilmente al servizio semplicemente perché batte in modo straordinario. Jannik è riuscito a rispondere pochissime volte. Dopo tanta sofferenza l’azzurro riesce a vincere abbastanza facilmente il quinto game. Per rientrare deve incominciare a rispondere e sperare che il servizio di Nole sia meno proficuo. Sinner in risposta finora ha fatto due punti. 3-2 Djokovic.
Rovescio imprendibile di Jannik. 0-30. Diritto di Nole fuori misura in larghezza. 15-40. Con due prime palle il serbo recupera. 40-40. Diritto in avanzamento e si porta in vantaggio con quattro punti consecutivi. 4-2 Djokovic.
Con il sesto ace arriva la palla del 40-30 ma gli errori di Jannik continuano. 40-40. Il settimo game è il più lungo. L’azzurro non riesce a staccarsi nel punteggio e dopo sei palle del 3-4 giunge quella del 5-2 per Nole che Jannik annulla. Dopo uno smash arriva una nuova palla break di nuovo annullata con un attacco in controtempo. Un ace lo porta sul 4-3. Game faticoso e vitale per rimanere ancora in gioco. 4-3 Djokovic.
Lungolinea vincente di Sinner. 0-30. Grave errore in risposta. 15-30. Jannik risponde lungo. Ancora uno scambio con un rovescio che esce, ma non il successivo che rimane in campo. 40-40. Diritto in spinta sul nastro. Vantaggio per il serbo. Ace per Novak. 5-3. Sinner serve per allungare la partita. Schiaffo errato di diritto di Jannik. 15-30. Ace. 30-30. Poca energia nel diritto. 30-40. E’ match point. Doppio fallo e Djokovic vince per la settima volta il Masters. 6-3 Djokovic.
Sono due 6-3 molto diversi. Jannik ha lottato ma non era lo stesso giocatore delle altre partite. Dominato nel primo set, ha provato nel secondo ma è partito male. Ha cercato di resistere ma oggi non era centrato. Veramente un peccato. Sarà sicuramente per la prossima volta, di occasioni ne avrà altre.
Djokovic-Sinner 6-3 6-3