Nel terzo giorno la prima partita del Gruppo Rosso si gioca tra Luca Van Assche (2) e Alex Michelsen (4). Luca ha vinto il primo incontro con Shelbayh in quattro set mentre nella seconda partita è stato sconfitto da Medjedovic sempre in quattro set. Alex ha perso la prima partita al tie-break del quinto set da Medjedovic che verso la fine dell’incontro è stato colpito da crampi mentre nella seconda è stato battuto da Shelbayh abbastanza nettamente. Non ci sono precedenti.
Michelsen inizia bene al servizio. Van Assche che ha un ottimo tocco deve spostare l’avversario che si muove con qualche difficoltà vista la sua stazza. Il californiano nel terzo annulla due palle break. Il successivo è vinto abbastanza agevolmente dal francese. Luca è più regolare negli scambi da fondo. Alex nel quinto gioco annulla altre palle break e rimane in vantaggio. Luca è più giocatore, ha buoni cambi di ritmo. Il sesto gioco lo vince a 0. 3-3.
Tie-break. Il transalpino vola sul 3-0. Van Assche è molto preciso e sicuro. Gioca un tie-break perfetto che chiude con un servizio vincente per 7 punti a 0. 4-30 Van Assche.
Il francese annulla subito due palle break. Aveva iniziato il game servendo piuttosto male. Michelsen tiene il secondo gioco a 15. Il californiano rischia troppo anche quando non dovrebbe. Van Assche è più speculativo. Il terzo e il quarto game sono interlocutori. 2-2. Il francese che ha la mamma italiana recupera da 0-30 e con quattro punti consecutivi rimane in vantaggio. 3-2. E’ giusto il ricorso al secondo tie-break.
Tie-break. Nel primo set è stato il francese a partire meglio. In questo è Michelsen che vola fino al 4-0. Girano 4-2. Stanno facendo diversi errori. Con un rovescio in rete Luca recupera fino al 5-4. Alex ora serve per vincere il set. Con un errore di Van Assche il californiano vince per 7 punti a 4. 4-34 Michelsen.
Non mi aspettavo che il californiano fosse in grado di vincere il secondo set. Vediamo se è bravo a crederci fino alla fine visto che è un player potenzialmente forte ma abbastanza irregolare. Van Assche continua giocare piuttosto male dopo una buona partenza. Nel secondo gioco riesce comunque a salvarsi da tre palle break. In questo momento lo statunitense appare più sicuro. Nel quarto gioco Luca recupera da 0-30 e con un diritto a uscire molto bello torna in parità. 2-2. Van Assche è bravo in difesa ma l’americano aggredisce senza paura. Palla corta che finisce in rete di Luca. Tanto per cambiare sono di nuovo al jeu decisif.
Tie-break. Michelsen ha un ottimo atteggiamento, di tipo propositivo. Vola verso il 4-1. Van Assche è aggressivo al sesto punto. 4-2. Michelsen continua a giocare vincenti. Ottima volée. 6-3. Risposta straordinaria di rovescio che gli dà il terzo set. 7-4. 4-34 Michelsen.
La partita si è quasi rovesciata. Ora è Luca a rischiare molto. Il match è giocato punto a punto e può finire con la vittoria di entrambi. E’ difficile prevedere. Intanto Van Assche brekka. E’ la prima volta che uno dei tennisti strappa il servizio. 2-0 Van Assche. 0-30. Con un diritto velocissimo Michelsen va sul 15-40. Con una discesa a rete la reazione dell’americano che controbrekka è immediata. Terzo break consecutivo. Lo subisce il californiano. Il transalpino tiene il quinto game senza concedere punti. 4-1 Van Assche.
Siamo all’ultimo set. Il francese non lontano dal precipizio ha giocato un buon quarto set, con molto spirito. Van Assche nel terzo game ha una palla break che non riesce a sfruttare perché il californiano continua a giocare. Gli altri tre giochi sono vinti facilmente da chi serve. 2-2. Intanto Luca nel quinto game sale 0-40. Gli basta la prima perché l’avversario manda fuori in lunghezza il diritto. Il californiano è calato e commette troppi errori. Il francese va a servire per questa lunghissima partita. 0-30. Errore di rovescio. 15-40. Diritto aggressivo di Michelsen. Ormai non pensavo che si arrivasse al jeu decisif. Troppi gli errori del transalpino. 3-3.
Tie-break. Michelsen recupera da 3-0 a 3-2. Il quinto punto è una bella volée. Girano 4-2 Van Assche. Passante di diritto di Luca. 5-2. Bellissimo rovescio a rete di Michelsen. 5-4. Fuori il rovescio di Van Assche. 6-5. Ancora un match point. Clamoroso recupero dello statunitense. 6-6. Slice in rete del californiano. 8-7. E’ in rete il rovescio di Michelsen. 4-36 Van Assche.
Bisogna aspettare l’esito di Medjedovic–Shelbayh per sapere se il francese arriverà in semifinale.
Van Assche-Michelsen 4-30 34-4 34-4 4-1 4-36
Il secondo match, sempre del Gruppo Rosso, che conclude la fase a gironi è tra Hamad Medjedovic (6) e Abdullah Shelbayh (8). Hamad ha vinto il primo incontro con Michelsen al tie-break del quinto set e il secondo con Van Assche al quarto set. Non ci sono precedenti.
Come ho già detto nei giorni precedenti Shelbayh è un player di ritmo, di tocco e di talento. Medjedovic è potente ma deve migliorare la mobilità. La Serbia e Djokovic credono molto in lui. Nel quarto game Shelbayh si porta sul 15-40. Servendo benissimo il serbo riesce a tornare in parità. 2-2. Il giordano controlla molto bene il rovescio che non è potentissimo ma è preciso. Con un diritto vincente va sul 3-2. Hamad vince a 15 il sesto gioco. 3-3.
Tie-break. Girano sul 3-3. Entrambi sbagliano la loro palla corta. Servizio & volée molto bella di Shelbayh. Con due servizi vincenti il serbo va a set point annullato Girano sul 6-6. Shelbayh dopo uno scambio abbastanza lungo con l’errore di Hamad vince abbastanza clamorosamente il primo set. 8-6. 4-36 Shelbayh.
Il giordano è rapido dall’uscita dal servizio e molto incisivo. I primi due game danno punteggio di parità. Il serbo serve benissimo. Nei primi due game non cede nemmeno un punto. Shelbayh con quattro punti consecutivi recupera dallo 0-30. 2-2. Hamad continua essere dominante al servizio. E’ aggressivo. 0-40. Sfonda con il diritto. 4-2. Con questo set Medjedovic si è assicurato il primo posto nel Gruppo Rosso.
Medjedovic continua a giocare con una potenza straripante. Il giordano deve tenere con le sue armi. 1-1. Il serbo continua a non perdere punti al servizio. Finora ne ha fatti 20 consecutivi. Shelbayh deve vincere i prossimi due set per passare il turno. E’ comunque encomiabile il suo tentativo di resistenza. Con gli ace il serbo si porta sul 3-2. E’ giusto il ricorso al jeu decisif.
Tie-break. Girano sul 3-3. Servizio non controllato dal serbo. Ace di Medjedovic. 4-4. Diritto vincente dopo il servizio. 5-4 per il serbo. Ottima prima del giordano. 5-5. E’ lungo il diritto di Shelbayh. Set point per il serbo che con l’ace vince il terzo set. 7-5. Set giocato molto bene anche dal giordano. A questo punto possiamo dire che il serbo ha vinto il girone e che Van Assche arriva secondo. 4-35 Medjedovic.
Il giordano è sfiduciato e frustrato. Break immediato del serbo che viene consolidato. Ormai mi sembra che il match sia indirizzato. E’ difficile pensare che il giordano possa trovare la forza di controbrekkare e vincere quindi il quarto e il quinto set. Shelbayh ottiene il terzo game e rimane a contatto. 2-1 Medjedovic. Dopo il quinto game vinto a 15 da Shelbayh il serbo va a servire per il match. Lo vince senza concedere punti chiudendo con una costruzione d’attacco. 4-2 Medjedovic.
Medjedovic ha fatto 18 ace e tantissimi punti vincenti. Shelbayh ha giocato bene non solo oggi e ha dimostrato un tennis di gran talento e ottimo tocco.
Medjedovic- Shelbayh 36-4 4-2 4-35 4-2
Le semifinali sono Fils–Van Assche e Medjedovic-Stricker.