Domani si riaprono i cancelli di Wimbledon. Dopo due anni. L’ultimo giorno fu quello della famosa finale del 14 luglio nella quale Federer non riuscì a tradurre in successo almeno uno dei due match point che ebbe a disposizione per chiudere la contesa contro Djokovic. Vinse il serbo al 25° game del quinto set.
Com’è tradizione il detentore del titolo giocherà il primo match sul Centre Court. Lo aspetterà la giovane promessa inglese Draper. Faranno il loro ingresso alle 2.30 p.m.
A quell’ora su altri 17 campi avranno già incominciato a giocare. Sul Court 1 alle 2.00 p.m., sugli altri alle 12.00 a.m..
Cinque gli italiani che scenderanno in campo domani. I primi saranno sul Court 18 Sinner contro Fucsovics e Seppi contro Joao Sousa sul Court 10.
I due altoatesini sono favoriti. Seppi perché rispetto al portoghese è molto più erbivoro. Sinner perché dopo le ultime prestazioni abbastanza deludenti come al Queen’s sarà costretto a giocare il suo miglior tennis. Comunque l’ungherese è un avversario scomodo.
Sullo stesso campo di Sinner come terzo incontro giocherà Fognini contro Ramos-Vinolas. Fabio non ama l’erba ma l’avversario, terraiolo puro, non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile.
Travaglia giocherà il secondo incontro sul Court 9 contro il ventiquattrenne valenciano Pedro Martinez, anche lui più abituato al rosso. Stefano che al verde si adatta abbastanza bene dovrebbe portare a casa la partita con agio.
Cecchinato giocherà con l’inglese Broady. Anche se in termini assoluti Marco è sicuramente un player di maggior spessore potrebbe trovare difficoltà, lui che limita le prestazioni sull’erba solo a Wimbledon, contro un giocatore molto più abituato ai manti erbosi.
Tra gli incontri che domani meritano attenzione segnalo Murray-Basilashvili, Tsitsipas-Tiafoe, Delbonis-Rublev, Evans-Lopez, Millman-Bautista, Kudla-Davidovich, Opelka-Koepfer.
Menzione particolare per il match tra i giovanissimi Korda e De Minaur che si giocherà come 4° incontro sul Court 14. Prevedo un match tirato dove il figlio di Petr potrebbe far valere la maggiore freschezza.