Ivashka e Berrettini sono arrivati in fiducia e con buoni risultati a questi ottavi di finale.
Primo set. 1-1. Questo match non poteva partire meglio di così. E’ subito break a 15 per Matteo. 2-1. Pochi scambi e ottimi servizi. Game che arriva ai vantaggi. 3-1. Il bielorusso sta tenendo il campo abbastanza bene. 3-2. Matteo sempre propositivo. Gioca con molta scioltezza. Tatticamente ordinato. 4-2. Ilja tiene il servizio a 30. Matteo sempre in avanzamento quando serve. 5-3. Il bielorusso senza avere colpi straordinari fa tutto abbastanza bene. 6-3 Berrettini in 37 minuti.
E’ difficile per l’avversario di Matteo provare a giocare una partita quasi alla pari perché togliergli il servizio è un’impresa e le risposte sono incisive, trovano spesso spiragli vincenti. Matteo ha migliorato, rispetto all’ultima edizione, lo slice di rovescio. Questo colpo gli permette di avere più alternative di gioco.
Secondo set. E’ subito palla break per il giocatore romano. Buona la seconda opportunità. 1-0. E’ molto difficile per il bielorusso giocare contro un player che non concede nulla al servizio e gioca palle complicate in risposta. Ilya è costretto a giocare spesso sovraritmo e questo porta ad un maggior numero di errori, anche piccoli, ma che finiscono per fare la differenza. 2-0. 2-1.
Matteo ha molte più soluzioni. Non è solo ace e diritti vincenti. Palle corte, rovesci slice, colpi in controtempo e stop voley rientrano ormai nel suo repertorio. 3-1. Ancora break. 4-1. Matteo sta giocando sempre più sciolto nei colpi e aggressivo. Game a 30. 5-1. 5-2. Primo passaggio a vuoto di Berrettini che perde il game a 15. 5-3. Il romano ha una palla break che il bielorusso annulla. Continua comunque a essere aggressivo. Secondo set point. Bravo Ilja in avanzamento. Palla corta e passante di diritto. Di nuovo palla break. Il bielorusso annulla con un ace. La quarta opportunità è quella buona. 6-3.
Terzo set. Matteo parte in scioltezza. 1-0. Break di nuovo in apertura. 2-0. Il bielorusso è sempre all’inseguimento, sempre in difficoltà. Tutto facile ormai per il romano che gioca permettendosi anche di provare colpi non sempre abituali per lui. Gli riesce quasi tutto. 3-0. 3-1. 4-1. Partita quasi finita. Il bielorusso ha sciolto. E’ consapevole che il match è senza ritorno. Altro break. 5-1. Berrettini chiude con una bellissima palla corta.
Matteo migliora partita dopo partita. Per la prima volta ai quarti, ha ancora molto spazio per sognare già da questa settimana. Terzo italiano ai quarti di Wimbledon da quando il tennis è Open.
Berrettini-Ivashka 6-4 6-3 6-1
Nelle prossime ore scriverò della partita Sonego-Federer