Taylor Fritz e Novak Djokovic arrivano al match dei quarti di finale in situazioni molto diverse. Nole torna dopo due mesi di stop. Taylor è in gran forma. Si sono incontrati quattro volte. Ha vinto sempre il serbo. La partita più importante l’hanno giocata quest’anno al terzo turno di Melbourne quando Nole, nonostante importanti problemi ai muscoli addominali, riuscì a vincere al quinto set.
Primo set. Immediato break e controbreak. 2-1 Djokovic. La partita scorre veloce. Nole sa che deve rendere al massimo delle possibilità se vuole vincere oggi. L’avversario è uno dei più temibili che gli potesse capitare. Fritz annulla una palla break al sesto gioco. 3-3.
Nole sta giocando ad un livello nettamente superiore rispetto alla partita con Fucsovics. Brekka di nuovo all’ottavo gioco. 5-3 Djokovic. Taylor ha un’ottima posizione, sempre con i piedi dentro il campo, aggressivo appena può. Nole commette due doppi falli. Fritz controbrekka a 0. 5-4. Ancora break per Nole. 6-4.
Set a strappi, giocato a momenti alterni da entrambi. Nole l’ha fatto suo grazie all’esperienza e alla maggiore capacità di chiudere nei momenti decisivi. Fritz è tornato sulla terra, pur facendo vedere alcune ottime conclusioni.
Secondo set. S’inizia con un break e un controbreak. Il californiano deve provare a chiudere appena ne ha la possibilità. Non deve far diventare la partita una gara di corsa e di resistenza. Il match ha qualche errore di troppo ma è divertente. Entrambi hanno diverse difficoltà a tenere il servizio. Lo si vede dai break e anche dalle diverse palle break annullate. Gran diritto in contropiede di Nole che gli dà il break e il vantaggio di 4-2. Il serbo conferma il break. 5-2 Djokovic. 5-3. Chiude con colpi da n°1. 6-3.
Nole è tornato. I suoi obiettivi? Vincere a Parigi e le Atp Finals di Torino e fare bene in Coppa Davis. Se gioca così ce la può fare.
Djokovic-Fritz 6-4 6-3