Il primo match tra Lorenzo Sonego e Borna Gojo è molto importante per l’esito finale di Italia-Croazia. Il croato è un player potente, con una buona prima ma anche abbastanza falloso. Gioca nei Challenger con risultati alterni. Lorenzo è un giocatore di ben altro spessore ed esperienza internazionale.
Primo set. Lorenzo ha incominciato bene al servizio. Nei primi due game ha lasciato un solo punto. 2-1 Sonego. L’azzurro deve avere pazienza nello scambio e far muovere Borna che non è velocissimo negli spostamenti. Gojo nel quarto game commette diversi errori. Recupera parzialmente ma non basta. E’ break per Lorenzo. 3-1 Sonego. Il match si gioca soprattutto negli scambi da fondo. Borna sembra non tranquillo a differenza di Sonego che pare molto più concentrato e sicuro. 4-1.
Lorenzo spinge di diritto appena ne ha la possibilità. Il torinese ha la palla per il 5-1 ma non riesce a sfruttarla. 4-2. Dal possibile 5-1 Sonego si ritrova sul 4-3. Tutto o quasi da rifare. Ancora una palla break non utilizzata dall’azzurro. 4-4. Nono game in controllo da parte di Lorenzo. 5-4 Sonego. L’azzurro deve provare a spingere di più. Gojo ora si è sicuramente ripreso. Forza di più la prima e gioca meno contratto. 5-5. Ottimo game al servizio del piemontese. 6-5. Lorenzo si è assicurato il tie-break. Viste le premesse è un po’ poco. Sonego ha sprecato troppe opportunità. 6-6.
Tie-break. Girano 4-2 Gojo. Il croato sta servendo molte prime, attacca e fa anche punti a rete. 5-2. 6-2. 7-2.
Sonego delude. Ha perso un set quasi vinto anche se non ha avuto palle set. Ora deve cambiare marcia e lasciar mulinare il braccio.
Secondo set. Per fortuna Lorenzo parte bene. Brekka immediatamente. 1-0 Sonego. L’azzurro vince il game ma è troppo discontinuo. Sono molti i gratuiti. Deve far valere la superiorità per esperienza e valore delle partite giocate e vinte. 2-0. Lorenzo incomincia a far muovere di più l’avversario. E’ quello che deve fare. Doppio break. 3-0.
Sonego pare più sicuro e sciolto. Gojo fa il resto con diversi errori. In poco più di un minuto arriva il 4-0. Ora Lorenzo non deve perdere la concentrazione. 4-1. E’ fondamentale continuare a servire bene e tenere il pallino in mano. Il torinese è diventato più aggressivo. Borna è spesso in ritardo e fa difficoltà a tenere il ritmo. 5-1. Il torinese sta già pensando al prossimo turno in battuta. 5-2. Con due ace chiude l’ottavo gioco velocemente. 6-2.
Sonego avrebbe potuto chiudere il match in due set. Purtroppo ha avuto un momento abbastanza lungo nel quale non ha saputo tenere il vantaggio psicologico e tecnico che si era creato.
Terzo set. Speriamo che Lorenzo continui sulla strada tracciata nel secondo set come è successo con Mejia sabato scorso. 1-1. Personalmente credo che il croato sia un avversario più temibile del colombiano. 2-1 Gojo. La partita immagino si giocherà in lotta e al cardiopalmo. Game disastroso di Lorenzo che porta il croato sul 3-1.
Borna conferma il vantaggio. 4-1. Lorenzo è a un passo dal baratro. Due buoni punti lo mantengono in scia. 4-2 Gojo. L’azzurro ha due palle break, ma l’avversario recupera 40-40. Ancora palla break grazie ad un rovescio molto potente e lungo. Nuova parità. Ace di seconda per il croato che si porta sul 5-2. Troppe le occasioni perse da parte del piemontese che finisce con un game al servizio pessimo. 6-2.
Sonego deve recitare il mea culpa. Non avrebbe dovuto perdere un match così atteso e importante per l’esito finale dell’intero incontro con il n°279 del Ranking.
Ora non resta che sperare in un miracolo laico. Le sorti sono in mano a Jannik. Non solo deve battere abbastanza facilmente Cilic, ma poi deve ripresentarsi in campo con Fognini per il doppio contro una delle coppie più forti del Circuito.
Gojo-Sonego 7-62 2-6 6-2
Non possiamo più sbagliare. Nelle previsioni Sinner sarebbe dovuto scendere in campo sull’1-0 Italia come era successo con Stati Uniti e Colombia.
Sono sicuro che l’altoatesino saprà mostrare tutto il suo valore. Non penso che si lascerà sfuggire l’occasione dell’1-1. Cilic se è in giornata è comunque un bruttissimo cliente. A ottobre ha fatto finale a Mosca e ha vinto a San Pietroburgo.
Primo set. Sinner è sceso in campo contratto. Non ha la mente libera. Sa che il peso di rimanere in vita dipende da lui. Cilic dopo un inizio abbastanza difficile ha incominciato a spingere con disinvoltura. Le sue palle sono pesanti e precise. Brekka al quarto game e conferma. 4-1 Cilic.
Cilic non fa giocare l’azzurro in progressione che è la sua caratteristica migliore. Il croato sta servendo anche molto bene. 5-2. Marin cerca quasi sempre vincenti. Jannik si sforza a rimanere in partita aspettando il calo dell’avversario. 5-3. Cilic recupera dallo 0-30 e chiude al quarto set point. 6-3.
Cilic sta giocando sicuro e preciso. Non cerca lo scambio lungo e questo non permette a Jannik di colpire come meglio preferisce. La semifinale che tutti speravamo si sta allontanando. Jannik è comunque capace di scuotersi.
Secondo set. Cilic sta giocando al meglio. E’ subito break. 1-0 Cilic. Il croato serve bene e riesce ad accelerare nei momenti giusti. Sinner non sempre risponde in modo adeguato. I suoi colpi partono lenti dalle corde della racchetta. 2-0. I diritti stretti a uscire di Marin sono spettacolari. Impossibile rispondere anche per Jannik. Sinner si sblocca e tiene il servizio. 2-1. Nel quarto game vince 5 punti consecutivi e recupera il break. 2-2. La partita potrebbe ricominciare da questo momento. Sinner nel game successivo sta servendo bene. Diritti prepotenti. 3-2 Sinner. Jannik ha una palla break che non riesce a sfruttare. 3-3.
Il croato incomincia a essere meno preciso. Ha perso parte della sicurezza che aveva nel primo set. Jannik annulla una pericolosissima palla break e soprattutto grazie al servizio rimane in vantaggio. 4-3. Cilic tiene a 30 il servizio. 4-4. Ormai ogni punto può essere importante, l’errore vale doppio. Brutto errore di Sinner a chiudere un game giocato piuttosto male. Break di Cilic. 5-4. Marin serve per il match. Speriamo che il croato senta il momento. In carriera gli è capitato spesso. 0-40. Tre palle break. Grande accelerazione di rovescio. Controbreak di Jannik, non vuole cedere. 5-5. Ormai ogni punto è di grande sofferenza per l’altoatesino e per noi che assistiamo. Jannik recupera dallo 0-30 e si porta sul 6-5. Cilic vince il dodicesimo gioco. 6-6.
Tie-break. E’ il momento per noi di non ritorno. Per mantenere accesa la fiammella della speranza Jannik deve vincere il jeu decisif. L’azzurro sta servendo bene. Il primo minibreak è suo. Girano sul 4-2 per l’altoatesino. 4-4. Jannik spinge con il rovescio in diagonale. 6-4. Passante di diritto in corsa incrociato. 7-4 Sinner. Si va al terzo. L’Italia del tennis è ancora viva.
Il rendimento di Sinner nel secondo set, quando sembrava tutto perso, si è alzato. Ha reagito da campione.
Terzo set. Psicologicamente Cilic può essere in difficoltà. La dimostrazione avviene subito. Il croato perde a 0 il proprio turno di servizio. 1-0 Sinner. Jannik purtroppo perde l’occasione di confermare il break. Cilic si riporta in parità. 1-1. E’ il croato in questo momento a ritrovare colpi vincenti. 2-1 Cilic. Nel quarto game Marin torna a sbagliare tutto il possibile. 2-2. Cilic è bravo a recuperare dallo 0-30 e a tenere il servizio. 3-2. L’altoatesino gioca pulito e con sicurezza. 3-3.
15-40. Ottimi rovesci lungolinea non forzati ma sufficienti per far sbagliare un titubante Cilic. E’ ancora break. 4-3 Sinner. Marin ha meno energie psicofisiche da spendere rispetto a Sinner. Ace esterno. 5-3. 0-30. Un punto più bello dell’altro. Jannik gioca bellissimi recuperi. 15-40. Cilic prova a crederci ancora 30-40. E’ fuori il diritto di Marin. 6-3.
La vittoria è arrivata con il cuore, la dimostrazione che Sinner è un campione anche se oggi non ha giocato al meglio.
Sinner-Cilic 3-6 7-64 6-3
Dobbiamo giocare il punto decisivo con Mektic-Pavic, la migliore coppia del mondo. Fognini-Sinner sono ottimi ribattitori che hanno giocato molto bene con Cabal-Farah.
Primo set. Il break a favore dei croati arriva al quarto game su servizio di Fognini. 3-1. 5-2 Croazia. Il set è vivo ma si vede la differenza di affiatamento. Le coppie si costruiscono nel tempo e con tante partite. 6-3.
Abbiamo lottato, giocato abbastanza bene ma i croati meritano il vantaggio. Vediamo se il rendimento degli italiani sale con il passare dei game.
Secondo set. Gli italiani stanno facendo giocare troppo Pavic che è sicuramente il migliore della coppia. Fognini e Sinner stanno giocando meglio rispetto al primo set. Sono in maggior sintonia. Speriamo che si possa aprire la possibilità di un break. Purtroppo Fabio al settimo game perde il servizio. 4-3 Croazia. Ormai la speranza di rimanere nel match è un lumicino molto fioco. Sul 5-4 Pavic serve per far andare la Croazia in semifinale. 6-4.
Usciamo con molti rimpianti anche se sarebbe troppo facile mettere sul banco degli imputati Sonego. Non gli faremmo un favore per il futuro della sua carriera. La squadra ha comunque dimostrato di essere un grande gruppo.
Mektic/Pavic-Fognini/Sinner 6-3 6-4