Nella semifinale della parte bassa, a sorpresa ma secondo me fino ad un certo punto per come aveva giocato finora il torneo, Hurkacz ha battuto in modo severo e molto più di quanto dica il punteggio – 6-3 6-4 – il favorito della vigilia Rublev.
Il polacco è partito velocissimo mettendo a segno una percentuale molto alta di vincenti e un gioco da fondo che non ha permesso al moscovita di mulinare, come suo solito, diritti in sequenza. Sull’1-5 il russo ha recuperato un break ma Hubert ha continuato a giocare meravigliosamente al servizio e nei fondamentali nei quali non dava peso ai suoi colpi rendendoli per Andrej molto difficili da contrastare.
Nel secondo set lo spartito non è cambiato. Subito in vantaggio, Hurkacz ha tremato solo quando ha servito sul 5-4 per il match. Hubert ha dovuto fronteggiare, dopo che aveva già avuto un match point, tre palle per il 5-5. Alcuni splendidi rovesci e un ottimo servizio lo hanno tolto dai guai e donato una vittoria ampiamente meritata.
Rimandato Rublev che nei tornei 1000 e negli Slam non è riuscito ancora ad emergere.