Tommy Paul per Matteo Berrettini (5) è un avversario per nulla facile. Lo statunitense viene dalle semifinali giocate a Delray Beach, Matteo dai quarti persi contro Alcaraz. Paul è un ventiquattrenne di talento con ottimi fondamentali. Gioca bene sia sul cemento che sulla terra rossa.
Matteo parte aggressivo provando già la discesa a rete. Alla seconda opportunità brekka immediatamente e parte avanti. Conferma il vantaggio. Non poteva partire meglio. Tommy recupera da 15-40 e incomincia a trovare il ritmo dei suoi colpi che non sono potenti ma precisi.
Il romano sembra non accettare scambi lunghi e verticalizza appena può. Annulla una palla break con uno splendido rovescio. Rimane in vantaggio. Paul sta entrando di più negli scambi, è maggiormente in partita.
L’allievo di Santopadre deve attaccare con criterio, ma non deve far scambiare il giocatore del New Jersey in particolare sulla diagonale di rovescio. Nel sesto game il romano serve molto bene. Il game corre velocissimo. 4-2.
Matteo continua ad imprimere velocità e potenza alla sua palla. Con un gran rovescio in slice chiude l’ottavo game. Per Berrettini i ritmi rispetto ai primissimi game sono leggermente calati ed è meno preciso. Comunque il suo gioco pesante – un diritto tra i più potenti del circuito – lo mettono in condizione di vincere il primo set al decimo gioco. 6-4 Berrettini.
Rispetto a Rio le condizioni di clima e ovviamente di superficie sono cambiate ma il romano non sembra risentirne.
Rispetto al primo set Paul parte meglio. Vince a 0 il primo gioco al servizio. Matteo contraccambia con la stessa moneta. Nel quarto game, alla quarta opportunità, Paul brekka. Troppi errori di Berrettini, tutti insieme, lo portano sulla cattiva strada che gli fa perdere il game. Paul conferma il vantaggio e vince il game a 0. 4-1 Paul.
Lo statunitense è in fiducia, risponde bene e l’azzurro sbaglia tutto il possibile. Subisce un secondo break che lo allontana definitivamente da un possibile recupero. Il terzo set è vicinissimo. Matteo è scoraggiato, sembra non presente mentalmente.
Improvvisamente Berrettini si avvicina alla rete e si ritira. Saluta Paul che non si aspettava un finale simile arrivato senza alcuna avvisaglia evidente. Matteo probabilmente ha risentito di alcuni dolori addominali e ha preferito non proseguire.
Finale certo che non mi aspettavo e che mi ha colto di sorpresa. Rimane un primo set giocato sicuramente bene ma ovviamente non basta. A passare il turno è Tommy Paul che incontrerà Lajovic.
Paul-Berrettini 4-6 5-1 per ritiro