Tra Andy Murray e Jannik Sinner (4) c’è il precedente di fine stagione scorsa, a Stoccolma, dove lo scozzese vinse in due set.
Jannik ha ripreso a giocare da ieri dopo un periodo di sosta dovuta al Covid e al cambio di allenatore. Si è salvato contro Davidovich quando era già quasi sul bordo del burrone, oggi con Murray, che ha sconfitto al primo turno O’Connell dopo diverse ore di battaglia, lo vedo favorito. Credo che possa giocare con maggiore sicurezza di ieri.
2-2 dopo quindici minuti. Sinner ha il pallino in mano ma fa qualche errore di troppo in fase di costruzione. Murray annulla due palle break, una grazie al servizio, e rimane in vantaggio. Le percentuali sulla prima sono abbastanza basse, in particolare quelle dello scozzese.
Sinner mette pressione negli scambi ma per adesso non basta. Il match segue l’ordine del servizio dei giocatori. Jannik prova a verticalizzare molto spesso, mai suoi colpi non sono ancora centrati. Le intenzioni di gioco, anche se non sempre riesce a realizzarle, si vedono tutte. 5-5.
All’undicesimo game l’altoatesino gioca colpi perfetti. Sale molto il livello d’intensità, Murray non lo regge. Break di Sinner che va a servire per il primo set. Jannik chiude con un bellissimo rovescio da fondo. 7-5 Sinner.
Palla corta e break all’inizio del secondo set. Sinner gioca sempre più con i piedi dentro il campo. La palla di Jannik corre, lo scozzese deve muoversi sempre di più. Questo gli costa molte risorse psicofisiche.
Murray sta sicuramente giocando peggio il secondo set. Fa più errori, sembra essere più stanco. Spesso trova la rete per accorciare gli scambi. Nel terzo game l’azzurro ha una palla break che non riesce a sfruttare. Se ci fosse riuscito la partita sarebbe già quasi finita.
Sinner è sicuro al servizio, i suoi game di battuta sono vinti sempre con maggiore tranquillità. Nel quinto gioco alla quarta opportunità Sinner strappa il servizio ad Andy. Il merito è stato soprattutto dell’altoatesino che è andato a cercarsi il vincente che ormai trova sempre più con maggiore frequenza.
Andy ha perso sicurezza, non è più in fiducia, è scarico, si è arreso. Vince abbastanza agevolmente il settimo gioco, ma non può fare nulla in quello successivo nel quale Sinner chiude con un servizio vincente. 6-2.
Sicuramente oggi Sinner ha giocato in modo molto più convincente rispetto a ieri. Nel secondo set abbiamo visto un’ottima versione di Jannik. Incontrerà nei quarti il suo grande amico Hurkacz, sicuramente un test molto interessante.
Sinner-Murray 7-5 6-2