Se non è un big four è l’altro. Con Federer fermo non si sa per quanto tempo, Murray non più in grado di essere competitivo, Djokovic che si è autoescluso, Nadal è tornato nel modo migliore dopo la lunga interruzione dovuta al problema cronico al piede.
Rafael Nadal (4) con la vittoria in finale al torneo messicano dove ha sconfitto in due set il britannico Cameron Norrie (6), ha colto la 15a vittoria di fila che coincide con il terzo torneo dell’anno e novantunesimo in carriera.
Nessuno si aspettava in questi primi due mesi del 2022 un inizio così incisivo da parte del maiorchino che dopo la sconfitta ad agosto al torneo di Washington contro il sudafricano Harris aveva fatto capire che per lui la carriera poteva dirsi quasi conclusa. Niente di più falso, Nadal è vivo come non mai e questo inizio di stagione è il migliore da quando calca i campi da tennis.
Nel primo set lo strappo di Rafa arriva al quinto gioco sul 15-40 con un passante incrociato di diritto che supera Cameron sceso a rete. Nadal conferma di essere in giornata e di non voler concedere nulla all’avversario grazie ad un’ottima prestazione al servizio alla quale non corrisponde un’impeccabile risposta da parte di Norrie che non riesce mai a entrare in partita quando a battere è il maiorchino. Troppi gli errori di diritto. 6-4 Nadal.
Sicuramente l’inizio del secondo set è molto più scoppiettante del primo. Nadal apre la frazione con dei vincenti in passante e dal lato destro ma Norrie è subito pronto a reagire nel game successivo vinto alla quarta opportunità di break. Alcuni errori di troppo del maiorchino, i primi veri finora, e una maggiore incisività da fondo del britannico fanno la differenza. 2-1 Norrie.
Il match si fa sicuramente più intenso. Nadal sbaglia maggiormente e Norrie incomincia a credere che la strada per il maiorchino potrebbe diventare più difficile. Al quarto gioco Rafa recupera dal 15-30 e nel successivo strappa il servizio che conferma al settimo. 5-2 Nadal.
E’ bravo Norrie a lottare fino alla fine, controbrekka quando è sotto 2-5 ma al decimo game Rafa è molto concentrato e non concede più niente a quel gran combattente che è Norrie. 6-4 Nadal.
La Gran Bretagna ha trovato un giocatore che di inglese ha pochissimo visto i trascorsi – Cameron è nato, vissuto e ha studiato come un cittadino del mondo – ma che gli conviene tenersi stretto.
Quante volte abbiamo dato per finito Nadal? Molte, non sono in grado di contarle. Lui tuttavia è sempre in grado di tornare e di riproporsi più forte dell’ultima volta. E’ un campionissimo.
Nadal-Norrie 6-4 6-4