Nel match tra Carlos Alcaraz (19) e Cameron Norrie (12) si è vista per intensità e qualità di gioco una delle migliori partite della settimana.
Parte bene il match per il britannico nato in Sud Africa ma vissuto in Nuova Zelanda prima di prendere il volo per andare a formarsi alla Texas Christian University di Fort Worth. Il ragazzo di Murcia impiega qualche minuto prima di prendere le misure al gioco di Norrie.
Qualche colpo fuori misura dello spagnolo porta Cameron non solo a brekkare immediatamente ma ad avere anche l’opportunità di strappargli di nuovo il servizio al terzo, cancellata da Carlos con una prima al corpo.
Il gioco dello spagnolo è più potente, non basta la perizia e l’attenzione che Cameron mette in ogni 15. Carlos controbrekka e si riporta sul 2-2. Il britannico ha la corteccia dura, è abituato a combattere ad ogni punto e non vuole lasciare il titolo vinto solo qualche mese fa. Nel settimo game gioca un passante vincente e torna in vantaggio di un break. 4-3 Norrie.
Alcaraz reagisce immediatamente, dal punto di vista mentale è questa la caratteristica che lo fa sembrare un giocatore di provata esperienza, controbrekka all’ottavo e in un lungo decimo game si costruisce tre opportunità per chiudere il set. E’ buona la terza perché Norrie commette un gratuito di diritto che non rientra certamente nel suo repertorio. 6-4 Alcaraz.
Il britannico continua a sopperire con un ottimo gioco d’anticipo, piedi sempre molto vicini alla linea di fondo, alla potenza dei colpi del ragazzo di Murcia che qualche volta esagera.
Il secondo set si caratterizza per diversi break. Nel terzo game l’inglese strappa il servizio, ma lo spagnolo è lesto prima a riprenderselo e poi a scappare in avanti fino al 4-2. Norrie continua a crederci, fa suo il settimo gioco alla seconda opportunità ma non fa in tempo a tirare il fiato che Carlos lo tallona di nuovo nel game successivo per lo strappo definitivo. Sul 5-3 Carlos chiude sul proprio servizio senza concedere più nulla. 6-3 Alcaraz.
Lo attende Nadal, è il loro secondo incontro. Nel primo a Madrid il 5 maggio, giorno del compleanno dell’allievo di Ferrero, Rafa non fece sconti. Allora non ci fu match, questa volta credo che sarà diverso.
Alcaraz-Norrie 6-4 6-3