Quella tra Taylor Fritz (20) e Miomir Kecmanovic è un quarto di finale imprevisto. In particolare il serbo è una vera sorpresa, mentre sappiamo che Fritz si esprime molto bene sul cemento di casa dove l’anno scorso arrivò in semifinale battendo Berrettini, Sinner e Zverev. I precedenti del 2019 danno lo statunitense vincente in entrambe le occasioni.
Il serbo è più continuo da fondo, lo statunitense ha bisogno di accelerazioni improvvise per mettere in difficoltà l’avversario. Nel sesto game Miomir annulla una palla break. I turni di Kecmanovic sono giocati molto velocemente anche se al servizio ha fatto qualche errore di troppo. 4-3 Fritz.
Il match è comunque ben giocato, ma forse non è una partita che potrebbe soddisfare tutti se si pensa che è un quarto di finale di un Masters 1000. 5-5. Nell’undicesimo game lo statunitense recupera due palle break e con quattro punti consecutivi ben costruiti si porta sul 6-5. Kecmanovic vince facilmente il suo turno alla battuta e raggiunge la parità. 6-6.
Tie-break. Taylor accelera bene anche di rovescio, colpo che fino a poco tempo fa eseguiva poche volte. Il serbo ha un inizio di jeu decisif molto negativo. Recupera dall’1-5 fino al 5-5. Un’accelerazione di diritto e un servizio vincente regalano allo statunitense il primo set, sicuramente meritato. 7-65 Fritz.
Il serbo recupera due palle break e parte in vantaggio nel secondo set. Visto che ha perso il primo era fondamentale essere con la testa avanti. Miomir quando esce dagli scambi di regolarità mostra i suoi limiti. Nel terzo game salva un’ulteriore palla break e continua a rimanere in vantaggio. 2-1 Kecmanovic.
Ricordo quando anni fa alcuni osservatori pensavano a Kecmanovic come al successore di Djokovic. Miomir, grande stella junior, è un buon lottatore ma qualsiasi paragone anche lontano con Nole e assolutamente fuori luogo.
Nel fatidico settimo game il serbo dopo essere stato in vantaggio per 40-0 è costretto a salvare due palle break. 4-3. Nell’ottavo game tre doppi falli e un diritto sbagliato di Fritz portano il serbo ad un game dal terzo set. Miomir alla terza opportunità chiude. Si va al terzo. 6-3 Kecmanovic.
Dopo i tre game consecutivi del serbo alla fine del secondo set, Fritz parte meglio e dopo aver vinto il primo game a 0 strappa il servizio e chiude il terzo game sotto 0-30 con un ace. 3-0 Fritz.
Miomir ha la palla dell’1-3 ma non basta perché lo statunitense risponde bene e riesce a brekkare per la seconda volta. Il quinto game è suo a 0. La partita è alla soluzione finale. Taylor fosse stato più attento avrebbe potuto chiudere in due set. Fritz in questa frazione ha perso al servizio solo due punti. Chiude con un ace in un’ora e 57 minuti. Vittoria meritata. Miomir nel terzo set ha avuto un forte cedimento fisico. 6-1 Fritz.
Fritz-Rublev sarà la semifinale della parte bassa del tabellone.
Fritz-Kecmanovic 7-65 3-6 6-1