Soonwoo Kwon e Brandon Nakashima scambiano da fondo ma lo statunitense di origine giapponese inizia meglio perché è più regolare e soprattutto la sua palla è molto pesante. Il diritto finora ha portato i punti migliori. Brandon brekka nel secondo game e si porta sul 3-0.
Brandon è uno dei giovani, dopo Korda e Brooksby, sui quali la Federazione statunitense spera maggiormente. L’impressione iniziale è che il giocatore di San Diego crei maggiore gioco, abbia una marcia in più.
Il coreano manovra meglio con il rovescio, il diritto è sicuramente più costruito. Quello di Nakashima come ho detto invece oltre che potente è anche preciso. Nel sesto gioco lo statunitense brekka per una seconda volta e chiude il successivo a 0. 6-1 Nakashima.
Credevo che ci potesse essere più partita. Il 6-1 di Nakashima è netto e perentorio, considerando che Soonwoo poteva perdere anche l’unico game vinto visto che ha dovuto annullare una palla break.
Vediamo se nel secondo set il coreano ha le risorse fisiche, nervose e tecniche per rendere maggiormente competitivo il match. Soonwoo sta provando qualche discesa a rete che non aveva fatto nel primo set. Del resto deve provare a cambiare alcuni schemi e forzare di più il ritmo se vuole rimanere nel match. Nel quinto gioco annulla una palla break e rimane avanti. 3-2 Kwon.
Lo statunitense ha un buon servizio. Gioca diversi ace che gli procurano punti veloci e senza eccessiva fatica. Nel secondo set il coreano ha alzato livello e qualità del gioco. E’ vero che il player di San Diego ha avuto una palla break nel quinto game, ma il set rimane comunque molto equilibrato. 5-5.
Nonostante un gravissimo errore a rete Nakashima all’undicesimo game brekka e va a servire per il match. Brandon chiude nel gioco successivo con una bella palla corta a 0. 7-5 Nakashima.
Giocherà al secondo turno con Tiafoe con il quale ha perso 6-4 6-4 a Indian Wells.
Nakashima-Kwon 6-1 7-5