Esame interessante per il 21enne californiano Jenson Brooksby contro il 33enne Roberto Bautista Agut (15) che gioca geometrie perfette, pennella il campo e non sbaglia quasi mai strategia. Ovviamente deve scordarsi la batosta ricevuta a Indian Wells da Alcaraz.
Lo statunitense tira forte e lungo. Preferisce scambi non particolarmente lunghi. Tecnicamente sarebbe da rivedere, in particolare con il diritto.
Lo spagnolo è partito meglio. Ha vinto i primi due turni al servizio a 0 e ha avuto due palle break cancellate dal player di Sacramento. Lo statunitense deve prendere l’iniziativa e quando è possibile venire a rete. Abbastanza inaspettatamente arriva il break e si porta sul 3-2 confermato nel game successivo. 4-2 Brooksby.
Lo statunitense non si fa irretire dalle trame dell’avversario, forza quando è necessario e fa suo anche il settimo game, il secondo break del set. 5-2. Bautista torna nel set grazie al suo primo break della partita. Un lungolinea di diritto chiude il primo set a favore di Jenson che dopo la partenza in attesa, dal quinto game ha alzato la marcia e ha meritato il parziale. 6-3 Brooksby.
Jenson ha ottimi colpi in corsa e in generale non ha punti deboli anche se forse nessuno è sensazionale. Il primo game del secondo set dura circa sette minuti. Il player di Castellon de la Plana non sfrutta una palla break e permette al giocatore di Sacramento di partire in vantaggio. E’ interessante notare che con il passare dei game lo statunitense risponde sempre meglio ed entra nel campo in risposta. 2-1 Brooksby.
Nei game successivi ognuno tiene abbastanza agevolmente il servizio, nessuna palla break. 5-5. Vediamo se conterà l’esperienza di Bautista in questi ultimi giochi che scottano. Con un errore evitabile Brooksby perde il servizio.
Bautista ha ora la possibilità di chiudere il set. in questo momento lo spagnolo sta giocando bene. Pare più sicuro e preciso. E’ perfetto dal punto di vista tattico, non sbaglia le scelte. Con un ace Bautista è meritatamente al terzo set. 7-5 Bautista Agut.
Alla fine del secondo set il californiano è sceso nell’incisività dei colpi e nella precisione. Nonostante la lunga interruzione, circa dieci minuti, lo statunitense ha ricominciato come aveva finito: male. 1-0 Bautista. Jenson non sembra quasi più in partita. 2-0. Secondo break dello spagnolo. Per lo statunitense la partita sembra diventata una lenta ma inesorabile agonia. 3-0.
Parziale recupero di Jenson che recupera un break giocando, al sesto, il miglior game dell’ultima ora. Conferma in quello successivo. 4-3 Bautista. Ancora break dello statunitense che improvvisamente è risorto. 4-4. Gioca ancora meglio rispetto al primo set. 5-4 Brooksby. Lo statunitense brekka anche nel decimo game e vince 6-4.
Difficilmente mi è capitato di vedere partite con esiti simili. Il player di Sacramento vince con merito sei game consecutivi.
Domani negli ottavi incontrerà Medvedev.
Brooksby-Bautista Agut 6-3 5-7 6-4
