Gian Marco Moroni entra come lucky loser nel torneo di Barcellona. Jaume Munar è un player di livello superiore. E’ difficile per il romano fare partita alla pari. Parte male Gian Marco che rischia il 5-0. Si salva e rompe il ghiaccio. 4-1 Munar.
Moroni deve avere un atteggiamento molto più aggressivo. E’ lui che deve spingere e fare la partita. Non ha assolutamente niente da perdere. E’ un modo di mettersi alla prova. Gian Marco piano piano sta entrando in partita. 5-2. Munar è più regolare, preciso ed esperto 6-2 Munar.
Vediamo cosa ci propone il secondo set, se il romano riuscirà ad accorciare la distanza. Parte bene lo spagnolo che brekka immediatamente e conferma il vantaggio. 2-0 Munar. Il ritmo dell’avversario è maggiore. Ci vogliono partite per abituarsi a palcoscenici superiori. Rispetto al primo set sta sicuramente giocando meglio. Le costruzioni d’attacco di Jaume sono di livello superiore. Nuovo break. 4-1.
Moroni vince il settimo game. 5-2. Lo spagnolo ha dimostrato di essere un giocatore di altro spessore. Moroni quasi sempre dietro a correre e faticare. Bravo comunque a impegnarsi fino all’ultimo. Brekka. 5-3. Bravo Gian Marco ad annullare tre palle break e si porta vicino all’avversario. 5-4. Il romano ci crede fino in fondo, ancora due palle break che non riesce comunque a sfruttare. Il player delle isole delle Baleari chiude con un’ottima proiezione a rete. 6-4 Munar.
Sicuramente negli ultimi due anni il rendimento e il livello di gioco del romano sono saliti ma ci vuole ancora tempo per essere competitivo a livello Atp.
Munar-Moroni 6-2 6-4