Novak Djokovic (1) ha dichiarato che il suo obiettivo è quello di riconfermarsi al Roland Garros. La strada è ancora lunga. Oggi ha dovuto faticare oltre tre ore per avere la meglio nel derby serbo di Laslo Djere.
Laslo dopo aver vinto con bravura un primo set nel quale ha giocato un gran numero di vincenti contro un avversario ancora lontanissimo dalla sua forma migliore, nel nono gioco del secondo set ha avuto la palla per andare a servire per il match. Ha sbagliato un diritto che rimarrà per molto tempo nei suoi incubi notturni.
Anche il terzo set come il secondo è stato lungo e combattuto punto a punto. L’ha vinto il più esperto, il combattente di tante battaglie come voleva il copione, il suo pubblico, lo spettacolo.
Nole è ancora molto lontano da essere un giocatore in grado di competere con i migliori. Non ha la condizione fisica e quella tecnica è ancora non soddisfacente. Mancano ancora 30-40 giorni a Parigi che non sono pochi ma neanche tantissimi, per arrivare in forma nello Slam dove la concorrenza ormai è sfrenata fin dai primi turni.
L’allontanamento di tre mesi nei quali non ha giocato sembra averlo distaccato dal tennis molto di più di quanto si potrebbe pensare. Nole non è più il cannibale, il player ingiocabile per quasi tutti. E’ sulla terra e deve combattere con tutte le sue forze dimostrando quel carattere e quella voglia di vincere che a dir la verità non gli sono mai mancati.
Tutti lo aspettano. Sono certo che tornerà perché la sete di vittoria non mi sembra l’abbia abbandonato, ma i suoi tifosi dovranno pazientare ancora. Per rivederlo ancora splendente dovrà passare un bel po’ di tempo.