Giornata di doppio impegno per chi ha vinto gli ottavi di finale del torneo di Barcellona. Successe già al Foro Italico alcuni anni fa. Non è mai facile giocare due incontri nel giro di poche ore anche per i più allenati. Si devono trovare strategie e tattiche adeguate.
Sono scivolate via velocemente le vittorie di Tsitsipas (1) su Dimitrov (14), di Alcaraz (5) sulla wild card Munar e di Ruud (2) con Ruusuvuori. De Minaur (10) non ha praticamente giocato con Harris che si è ritirato alla fine del primo set. Auger (3) ha chiuso in due set lottati con Tiafoe (13), entrambi non veri specialisti del rosso.
Erano in gara i nostri due Lorenzo. Sonego (11) ha mostrato segni di risveglio contro Carreño (8), ma non sono bastati. Ha giocato un buon secondo set dove si è rivisto in alcuni tratti il Sonego dello scorso anno.
Musetti ha perso per la seconda volta in pochi giorni da Schwartzman (6). Il match di Montecarlo fu giocato meglio dal carrarino che ha ancora un servizio troppo debole per competere con i migliori. Non che l’argentino sia un fenomeno nella palla di inizio gioco, ma è più capace e determinato nei momenti che contano. Musetti perde troppo campo e incide ancora poco con il diritto che è ancora molto falloso.
La partita sicuramente più combattuta è stata quella tra Norrie (4) e Fucsovics. Si è giocato un match lottato punto a punto che ha visto la vittoria del britannico che pur non essendo un giocatore da terra riesce ad esprimersi su buoni livelli anche su questa superficie.
Si giocheranno, dall’alto in basso, i seguenti quarti di finale:
Tsitsipas-Alcaraz, Norrie-De Minaur, Schwartzman-Auger Aliassime, Carreño Busta-Ruud.
E’ inutile dire che Tsitsipas-Alcaraz vale una finale.