Nella parte alta del tabellone non è rimasta nessuna testa di serie a giocarsi un posto in finale.
Il diciannovenne danese Rune – proprio domani il compleanno – ha onorato la wild card e forse dato un dispiacere agli organizzatori. Ha battuto Zverev (1) che probabilmente sperava di far suo il torneo come nel 2017 e 2018.
Il tedesco ha chiesto scusa ad organizzatori e pubblico e si è addossato tutta la responsabilità per il mediocrissimo match che ha giocato con il ragazzo danese che spingeva tutte le palle per la felicità della mamma che sembrava divertirsi ad ogni drop shot.
Il danese se la vedrà con il finnico Ruusuvuori che torneo dopo torneo sta imparando a giocare sulla terra rossa grazie anche al fatto che ha molto italiano nel suo tennis. Il suo allenatore è Federico Ricci, quarantenne milanese che alcuni anni fa dalla Florida si spostò ad Helsinki al seguito di Nieminen.
Il player tedesco Otte dal gioco assai strambo che si fece conoscere a livello mondiale quando lo scorso anno perse da Berrettini agli ottavi di Flushing Meadows, ha regolato in due set, facile il secondo, Opelka che su questa superficie non gioca male visto che l’anno scorso arrivò fino alle semifinali dei nostri Internazionali. Reilly era al primo torneo sul rosso europeo, probabilmente ha bisogno di un po’ di tempo per riabituarsi.
Otte giocherà con il lucky loser Tabilo che ha già battuto la scorsa settimana a Belgrado lasciandogli le briciole di tre soli game. Il cileno è entrato in tabellone a causa di una defezione. Pronti via ha sconfitto il suo capitano e punto di riferimento Garin e oggi il giocoliere Gaston che durante una delle sue magie si è fatto male e si è dovuto ritirare nel terzo set.
Nella parte bassa del tabellone le teste di serie sono state sicuramente più brave.
Kecmanovic (7), tra i player più in forma e regolari in questo momento della stagione ha regolato, sempre in due set, due giocatori di casa: il poco conosciuto Rehberg e Altmaier che in carriera qualche risultato interessante l’ha fatto. Miomir giocherà con Basilashvili (4) che ha sconfitto Ivashka in un match dove i player non si sono risparmiati fino al 6-4 del terzo set.
Ruud (2), l’altro top ten in gioco, a differenza di Zverev ha lottato per avere la meglio di Molcan. Il merito è stato quello di non demordere e cedere anche se il suo tennis ha latitato. Casper incontrerà van de Zandschulp (8) che non ha lasciato set né a Nakashima né a Gerasimov dimostrando che il serve&volley lo si può giocare anche sulla terra rossa
Partite dei quarti di finale:
Rune-Ruusuvuori
Otte-Tabilo
Kecmanovic (7)-Basilashvili (4)
Van de Zandschulp (8)-Ruud (2)