La questione fondamentale è la seguente: “Quante risorse psicofisiche ha Stan Wawrinka?” Lo svizzero è alla quinta partita dell’anno. E’ tornato a vincere al Foro Italico con Opelka e Djere dopo dure battaglie. Nel 2021 ha giocato sette partite vincendone tre. L’ultimo incontro a Doha. Djokovic quest’anno ha giocato poco come sappiamo ma è in crescita. A Madrid ha dimostrato che sta tornando.
Break immediato di Nole che gli consente di giocare con tranquillità. Controlla con relativa facilità al servizio e brekka di nuovo al settimo gioco. Sembra una partita quasi d’allenamento per il serbo contro un giocatore che necessariamente ha bisogno di mesi per ritornare un tennista vero. 6-2 Djokovic.
Nole muove Stan per primo e per lo svizzero diventa tutto più difficile. Nole come nel primo set strappa immediatamente il servizio e si mette subito in una situazione di comfort. Conferma il break. 2-0. Stan ha avuto in entrambi game la possibilità di vincerli.
Wawrinka vince il terzo gioco e rimane a contatto. L’impegno di Stan è encomiabile ma è evidente che gli mancano tante partite per tornare almeno competitivo ad un certo livello. 2-1 Djokovic.
Lo svizzero ogni tanto fa vedere alcune delle esecuzioni che lo hanno fatto grande. Ha due palle break per tornare in parità ma non riesce a sfruttarle. 3-1. Invece è ancora Nole a brekkare. 4-1.
Stan viene premiato. Fa break e si avvicina. 4-2. La reazione di Djokovic non si fa attendere. Brekka nuovamente e va a servire per il match. 5-2. Novak chiude con un’azione di avanzamento. 6-2 Djokovic.
Per capire la forma di Nole in questo momento ci vogliono avversari che siano più impegnativi, per Stan è da considerare come tappa di avvicinamento per un recupero che lo riporti a essere competitivo.
Il prossimo avversario di Djokovic ai quarti di finale sarà Auger Aliassime.
Djokovic-Wawrinka 6-2 6-2
