Ai quarti di finale degli Internazionali al Foro Italico arrivano le prime due teste di serie del tabellone ma anche qualche giocatore non previsto.
Tra i nomi non previsti non c’è certo quello di Sinner che il pubblico italiano vede per la prima volta così avanti in questo Masters 1000. Per arrivarci è stato necessario il sacrificio di Fognini con il quale al secondo turno ha giocato una partita a tratti spettacolare.
Troppi gli errori di Fabio nel primo set, abbastanza avvincente il terzo mentre nel secondo il ligure ha ricordato a tutti che razza di giocatore sia quando il suo braccio va a mille. Per Jannik ordinaria amministrazione le vittorie in due set sia con Martinez che con Krajinovic che ha avuto il merito di battere Rublev.
Sinner (10) incontra Tsitsipas (4) che ha incrociato già due volte al Foro Italico. Il successo del 2020 è a suo dire la vittoria più bella, quella speciale che si porta ancora intera nel suo cuore. Il greco per arrivare ai quarti ha sofferto tantissimo al secondo turno con Dimitrov che ha avuto palle match.
Nella parte bassa del tabellone Garin è il giocatore inaspettato. Un paio di mesi fa aveva fatto capire che voleva lasciare il circuito per un lungo periodo. E’ stato bravissimo ad approfittare del buco lasciato da Alcaraz. Ha vinto agevolmente con Passaro e Ruusuvuori mentre ha dovuto lottare con un buon Cilic.
Cristian gioca con Zverev (2) che ha faticato più con Baez che con De Minaur. Dal tedesco di origini russe possiamo aspettarci qualsiasi tipo di prestazione. E’ favorito anche se con il cileno ha già perso nel 2019 a Monaco e nel 2013 nella finale del Roland Garros junior.
Nella parte alta del tabellone era scontato che Djokovic (1) arrivasse ai quarti di finale. Non poteva che essere così. Non ha faticato né con Karatsev, né con Wawrinka che ha fatto piacere rivederlo vincere due match combattuti.
Il serbo incontra Auger Aliassime (8) che ha dovuto spendersi non poco per avere la meglio dell’inaspettato finalista di Montecarlo Davidovich mentre con Giron ha tenuto sempre sotto controllo il match. Non so cosa aspettarmi dalla prestazione del canadese che sulla terra battuta regala buoni incontri a prestazioni sottotono. Quando si pensa che abbia fatto un passo in avanti in modo definitivo lo si vede indietreggiare di due.
Il secondo match della parte alta del tabellone è Shapovalov (13)-Ruud (5).
Quest’anno Ruud non sta ripetendo le prestazioni superlative dello scorso anno sul rosso europeo. Ha sconfitto van de Zandschulp dopo dura lotta e una bella prestazione dell’olandese che ha dimostrato di saperci fare anche sulla terra nonostante il serve&volley. Con Brooksby ha semplicemente mantenuto il pronostico visto che il californiano non è esperto di campi europei. Con lo statunitense ha vinto facilmente.
In serata arriva la grande sorpresa di questi primi turni. Il dieci volte vincitore del Foro italico cede al terzo set a Shapovalov dopo aver dominato il primo. Nel secondo Denis ha incominciato a giocare molto meglio e a commettere meno errori, Nadal ha accusato un calo probabilmente legato anche a problemi fisici.
Djokovic-Auger Aliassime
Shapovalov-Ruud
Sinner-Tsitsipas
Garin-Zverev
