Nel torneo di Winston Salem, l’ultimo appuntamento che precede gli US Open, è una finale inedita e anche abbastanza inaspettata quella che ci apprestiamo a vedere. Se la giocheranno il serbo Djere e il transalpino Mannarino.
Per il compagno di nazionale di Djokovic si tratta della quarta finale Atp, la prima che gioca sul cemento. Adrian Mannarino di ultimi atti ne ha giocati addirittura dieci ma è riuscito a vincere solo nel 2019 sull’erba olandese di ‘s-Hertogenbosch.
Il francese ha approfittato di un primo set quasi non giocato dall’olandese Botic Van de Zandschulp (2) che ha commesso un numero di errori non forzati altissimo. I break al primo, al terzo e al quinto gioco lo dimostrano. L’andamento della seconda frazione è stato più equilibrato. Chirurgico Mannarino ad effettuare il break decisivo al nono game perché non aveva avuto opportunità in precedenza.
Mannarino-van de Zandschulp 6-0 6-4
Sicuramente diverso dal punto di vista emozionale il match che ha opposto Laslo Djere allo svizzero Marc-Andrea Huesler proveniente dalle qualificazioni e che finora non era mai arrivato così avanti in un torneo Atp sul cemento.
Il giocatore ventiseienne di Zurigo si è dimostrato abbastanza sfortunato nel primo set quando ha avuto due set point sul 5-4 prima di cedere al tie-break e molto coriaceo nel secondo perché ha annullato molti match point dimostrando una grande voglia di giocare la prima finale Atp in carriera.
Djere-Huesler 7-63 7-65
Finale quindi tra Mannarino e Djere ma l’attenzione è già completamente rivolta a New York dove lunedì incomincerà l’ultimo Slam dell’anno.
