Jannik Sinner incontra il migliore dei fratelli Ymer: Mikael. I precedenti danno l’altoatesino in vantaggio per due match a uno, senza considerare la vittoria di Jannik alle Next-gen Atp Finals di Milano.
Break immediato di Sinner che corre veloce e aggressivo sulle palle dello svedese. Mikael è altrettanto bravo a controbrekkare. Se Jannik lo aveva fatto a 30, lo scandinavo di origine etiope lo fa a 0. Dopo un buon inizio Jannik perde il controllo di alcuni diritti e commette errori non da lui. Viene brekkato per la seconda volta. L’azzurro tuttavia non vuole perdere contatto. Nel quinto gioco strappa di nuovo il servizio. Gli scambi sono divertenti e giocati spesso molto bene. Il sesto gioco è vinto dall’altoatesino a 0. 3-3.
Attualmente Mikael si trova in 98a posizione mondiale. Mi sento di dire, dopo averlo visto giocare questa settimana, che se ultimamente ha perso posti il suo valore attuale è sicuramente superiore. Jannik comunque pare poco tranquillo. Con quattro punti consecutivi annulla due palle break. 4-4.
Lo svedese tiene un ritmo molto alto. L’azzurro si tocca spesso il fianco destro ed è ancora in difficoltà sul suo servizio. Nel decimo game concede tre set point. Alla terza occasione in 48 minuti lo svedese brekka di nuovo su palla steccata dall’altoatesino. 6-4 Ymer.
Sinner ha commesso troppi errori, molti di più di quelli che solitamente commette.
Jannik ha una palla break a inizio secondo set che non riesce a utilizzare. Nel terzo game alla seconda opportunità Jannik brekka. Speriamo che sia l’inizio di una nuova partita perché finora l’azzurro non ha convinto per gli errori inconsueti che ha commesso. Intanto l’allievo di Vagnozzi vince a 0 il turno di battuta e vola 3-1.
Jannik impone un ritmo più alto in questa parte del match, non sempre lo svedese lo regge anche se è rapidissimo. Con una volée bassa Sinner rimane in vantaggio. 4-2. Ancora break dell’azzurro che in questo momento sta giocando ad una velocità che lo svedese non sa tenere. 5-2 Sinner.
Il tennis di Sinner oggi ha diverse sfumature. Abbastanza inaspettato arriva il break a 0 da parte di Ymer che ha ancora margini di recupero. Un diritto vincente al centro dà all’altoatesino un nuovo break e quindi il secondo set. 6-3 Sinner.
Quale versione vedremo di Sinner nella terza frazione? Speriamo che il suo livello cresca con il passare dei game.
L’altoatesino parte male e viene brekkato. Spazio per recuperare c’è sicuramente e difatti controbrekka immediatamente e fa suo il terzo gioco a 15. Con il quarto game vinto a 0 dallo svedese tornano in parità. Nel quinto gioco Ymer recupera da 30-0 Sinner che fa del suo per continuare a trovarsi in difficoltà. Di nuovo brekkato. Mikael verticalizza e ottiene anche dei punti a rete. Con un bel lungolinea lo svedese chiude il sesto gioco. 4-2 Ymer.
Lo svedese continua prendere il tempo all’azzurro che si trova sempre più spesso in difficoltà quando viene aggredito. Sinner salva una palla break e rimane in partita. 4-3. Ora ci vuole uno scatto d’orgoglio per strappare assolutamente il servizio. Sinner ha tre palle consecutive per controbrekkare. 0-40 40-40. Jannik ha ancora due palle break ma non le sfrutta. E’ Ymer che fugge sul 5-3. Con una risposta vincente di diritto al terzo match point lo svedese chiude. 6-3 Ymer.
Nella terza frazione lo svedese gioca tatticamente in modo quasi perfetto. E’ sempre in spinta mentre Jannik fa troppi errori che non appartengono al suo repertorio. E’ la prima sconfitta di Sinner in singolare in Coppa Davis.
Italia-Svezia sarà decisa dal doppio. Ricordiamo comunque che il girone A è vinto, indipendentemente dal prossimo risultato, dall’Italia.
Ymer-Sinner 6-4 3-6 6-3
Italia-Svezia è decisa dal doppio Fognini/Bolelli contro Goransson/Madaras. E’ un match che conta solo dal punto di vista statistico perché indipendentemente dal risultato finale abbiamo vinto il girone. I nostri hanno uno status nettamente superiore, sarebbe giusto mostrarlo.
Il livello del match non è molto alto e questo dipende dalla squadra italiana che dovrebbe alzare il rendimento soprattutto in risposta.
La prima frazione ha seguito l’andamento dei turni di servizio anche se a inizio set gli italiani hanno avuto alcune occasioni per strappare la battuta agli avversari. 6-6 dopo 45 minuti di partita non esaltante. Nel tie-break si vede la differenza tra le due coppie grazie a giocate determinanti sia in risposta che al servizio. Chiudono Fabio e Simone per 7 punti a 2. 7-62 Fognini/Bolelli.
Se all’inizio del primo set il break non è arrivato, nel secondo sullo slancio della vittoria al jeu decisif la squadra italiana brekka e conferma. Sul 3-0, vista anche la differenza in campo, la strada è spianata e la vittoria si avvicina anche se gli scandinavi salvano tre palle break nel quarto gioco. Nel quinto è la squadra italiana con al servizio Bolelli che riesce a evitare guai. 4-1 Fognini/Bolelli.
La coppia italiana vince quattro punti consecutivi e con il doppio break di vantaggio Fognini va a servire per il match. Fabio perde il servizio e la squadra svedese è ancora in vita. 5-2. Si rifanno nel gioco successivo con un nuovo break che significa match. 6-2 Fognini/Bolelli.
L’Italia batte la Svezia 2-1, si classifica prima nel girone e incontrerà nei quarti della fase finale, che si svolgerà l’ultima settimana di novembre a Malaga, gli Stati Uniti che sono una squadra molto competitiva sia nei singolari che nel doppio.
Fognini/Bolelli-Goransson/Madaras 7-62 6-2