Questa settimana in contemporanea al torneo di Metz si è giocato quello californiano di San Diego che l’anno scorso fu vinto da Ruud in una finale senza storia contro Norrie.
Delle prime quattro teste di serie sono arrivate in semifinale Daniel Evans (1) e Marcos Giron (3) che nella parte alta del tabellone hanno rispettato i pronostici. In quella bassa Brandon Nakashima (5) ha sfidato Christopher O’Connell.
Il player di Sacramento Brooksby (2) è stato eliminato nei quarti dall’australiano O’Connell mentre la quarta testa di serie Martinez è uscito al primo incontro, secondo turno, da Galan che in questo periodo sta giocando abbastanza bene. Nei quarti il colombiano non si è tuttavia ripetuto con il 21enne player di casa di origine nippo-vietnamita Nakashima che lo ha battuto in tre set.
Se vogliamo la sorpresa di questa notte è stata la sconfitta del player di Birmingham battuto in due set dallo statunitense di origine messicana Giron. Marcos ha giocato una partita fatta di ritmo e di scambi molto efficaci per i quali non sono bastate le variazioni dell’inglese che non era in una delle sue giornate migliori.
Lo statunitense non ha mai perso il servizio e nel corso del match ha concesso solo due palle break nel quinto game del primo set. Frazione che ha vissuto il suo momento di non ritorno al sesto gioco quando alla quarta occasione Marcos ha strappato il servizio in seguito ad un doppio fallo.
Nel secondo set i protagonisti hanno vinto il proprio turno di servizio con una certa facilità, rischiando quasi nulla. Solo nel sesto game su servizio di Giron sono arrivati ai vantaggi. Nell’unica vera occasione del set, all’undicesimo gioco, Marcos ha brekkato per poi chiudere al dodicesimo con relativa tranquillità.
Giron-Evans 6-3 7-5
La seconda semifinale ha mantenuto i pronostici. Nel primo set è stato determinante il break a freddo ottenuto da Nakashima che nel secondo gioco è stato bravo ad annullare due palle break. Il resto del set si è giocato sulla relativa facilità del player che serviva di tenere abbastanza agevolmente il proprio turno.
La seconda frazione è stata lottata fino al tie-break anche se c’è da dire che solo il giocatore di San Diego, sostenuto dal pubblico, ha avuto delle opportunità per rompere l’equilibrio. Nel jeu decisif Brandon è salito sul 4-0 e da quel momento l’impresa di O’Connell per recuperare si è fatta impossibile.
Nakashima-O’Connell 6-4 7-63
Oggi, stanotte in Italia, si giocherà quindi la finale tra Giron e Nakashima. Per chi vincerà sarà il primo titolo a livello Atp. Giron, che non ha mai fatto finali Atp, ha vinto solo tornei minori, mentre per il giovane californiano, oltre ad alcuni successi nei tornei Challenger e Futures ci sono le finali della scorsa estate sul cemento americano di Los Cabos e Atlanta, entrambe perse.