Partita che non dovrebbe creare alcun problema a Novak Djokovic (4) che incontra Cristian Garin, è l’ultimo match del primo turno. Nole viene dal successo di Tel Aviv, mentre Garin non gioca da Flushing Meadows dove ha perso al secondo turno da De Minaur. Due i precedenti, entrambi vinti dal serbo.
Nole non poteva incominciare meglio. Il parziale iniziale è di 8 punti a 1. Break immediato a 15 e secondo game concluso con un ace. Nole è centrato e non sembra voler concedere niente all’avversario. Il cileno non tiene gli scambi da fondo e commette troppi errori. Il ritmo del serbo, che non sembra fare fatica apparente, porta sovraritmo Garin. Dopo quindici minuti brekka per la seconda volta e vola sul 4-1.
Cristian per ora è completamente fuori dal match, incapace di difendersi e di trovare variazioni e giocate efficaci. Nole è preciso, scambia lungo e veloce muovendo continuamente il cileno che è costretto sempre a rincorrere in campo e ovviamente anche nel punteggio. Il serbo chiude in 24 minuti dopo aver effettuato il terzo break. 6-1 Djokovic.
Cosa deve fare il cileno che non dimentichiamo è soprattutto un terraiolo? Dovrebbe provare delle variazioni ma non mi sembra capace tatticamente di cercarle. La palla pulita di Garin mette Nole nelle condizioni di rendere al massimo.
L’inizio nel secondo set per Garin non è così disastroso come nel primo. E’ vero che deve salvare nel primo turno di servizio una palla break, ma le sue giocate sono più precise e sicure. Non sono mancate un paio di soluzioni brillanti. Cristian tiene meglio la battuta e le giocate da fondo anche se la sua condizione è sempre precaria.
Viene brekkato al quarto game dopo uno scambio lungo che Nole chiude nei pressi delle rete. 3-1 Djokovic.
Tra servizi vincenti e giocate di primo piano con pochissimi errori Nole sta conducendo in porto un match che non gli sta dando alcun problema. Garin ha alzato sicuramente il rendimento ma non è assolutamente sufficiente per provare a fare una partita quasi alla pari. Nole non lascia un punto, il suo livello di concentrazione è sempre molto alto e in queste condizioni è naturale che venga anche il secondo break che porta il serbo a servire per il match. Nole chiude con un diritto che non lascia scampo. 6-1 Djokovic.
Djokovic ha dimostrato di essere in forma fisica e tecnica. Non gli si può fare nessun appunto. Forse l’avversario non è stato particolarmente pericoloso. Nole al secondo turno incontrerà l’olandese Botic van de Zandschulp.
Djokovic-Garin 6-1 6-1
