Novak Djokovic (6) e Maxime Cressy s’incontrano per la prima volta. Nole ha avuto un bye al primo turno, mentre Maxime ha sconfitto ieri Schwartzman. S’incontrano uno dei migliori servitori e il più bravo di tutti alla risposta.
Il copione è quello che ci attendavamo. Gli scambi sono scarni, quasi inesistenti. Nole ha concesso un solo punto nei primi tre game. Lo statunitense di origine francese non ha ancora concesso palle break. 3-3.
Nell’ottavo game il serbo recupera da 40-0 Cressy, ha tre palle break ma non riesce a chiudere. Grazie al servizio lo statunitense si salva. 4-4.
Con il passare dei game mi sembra che Nole stia incominciando a prendere le misure in risposta. Finora al servizio non ha rischiato nulla. Non si può dire che il match sia veramente divertente, si vede troppo poco quanto sia bello il tennis e non certo per colpa del serbo. 5-5.
Il rischio per Nole è quello di arrivare al jeu decisif, sempre imprevedibile, anche se dovrebbe garantire il migliore. Ci arrivano. 6-6.
Tie-break. Nole vola sul 4-1 e gira sul 5-1 con un bel passante di diritto. Il sesto doppio fallo dello statunitense porta Djokovic sul 6-1 che chiude con un ace.
E’ prevedibile pensare che il serbo possa nella seconda frazione trovare il primo break del match.
La prima opportunità Nole ce l’ha già nel primo game. Maxime si salva. I giochi successivi sono interlocutori, non si vedono palle break. 3-3. Con il 15° ace Cressy si porta sul 4-3. Nole finora nel secondo set ha perso solo due punti. 4-4.
Proprio sotto la striscia del traguardo arriva il primo break del match da parte del serbo che al decimo game va a servire per chiudere. Chiude con una volée. 6-4 Djokovic.
Partita tenuta sempre sotto controllo da parte di Nole e nella quale non ha rischiato nulla. Discreta anche la prestazione del franco statunitense al quale credo non si poteva chiedere di più.
Djokovic incontrerà negli ottavi il vincente tra Khachanov e Huesler.
Djokovic-Cressy 7-61 6-4