Partita da dentro-fuori, l’ultima del girone eliminatorio del Gruppo Rosso, tra Stefanos Tsitsipas (2) e Andrej Rublev (6). Entrambi hanno perso da Djokovic e hanno battuto Medvedev.
Undici i precedenti, sei sono stati vinti dal player di Atene. L’anno scorso a Torino vinse il moscovita in due set ma dobbiamo ricordare che Stefanos non stava bene difatti dopo quella partita si ritirò.
Dovrebbe essere un incontro non scontato ma il greco ha di poco le mie preferenze.
Il quarto gioco è il primo dove s’incomincia a fare sul serio. Si vedono improvvise accelerazioni, in particolare con il diritto. Dopo un game lungo nel quale Andrej ha avuto molte opportunità di chiudere con un diritto in contropiede Stefanos, alla seconda opportunità, brekka. 3-1 Tsitsipas. Conferma il vantaggio vincendo a 0 il successivo. 4-1.
Stefanos dimostra di avere più opzioni ed è anche più sicuro, sfodera tante variazioni. Il gioco è divertente. Per Rublev è molto difficile entrare in partita soprattutto quando serve l’avversario. Il greco su suo servizio ha perso solo due punti. 6-3 Tsitsipas.
Andrej non è ancora entrato in partita perché Stefanos non gli ha dato il tempo e l’opportunità di farlo, nel complesso ha giocato meglio in ogni zona del campo.
Rublev nel secondo set ha incominciato a spingere maggiormente in particolare con il diritto. E’ la sua arma migliore. Anche l’efficacia al servizio è migliorata. Stefanos ha perso due soli punti, Andrej qualcuno di più. 3-3.
Nel settimo game arrivano le prime palle break a favore di Rublev. Nell’ottavo gioco alla seconda opportunità Andrej libera tutta la sua rabbia e con una buona consistenza da fondo strappa il servizio. 5-3. Uno schiaffo al volo dà al moscovita la prima palla set annullata dal greco. Un diritto vincente gli dà il secondo set point che riesce a chiudere giocando in pressione, il modo che gli riesce meglio. 6-3 Rublev.
Nel primo set il dominio del greco è stato abbastanza netto. A partire dal secondo, game dopo game Rublev ha alzato il livello di spinta anche se forse il rendimento di Stefanos è sceso in termini di variazioni e di verticalizzazioni.
Nel terzo gioco un suo grande passante dà al russo due break point. Sfrutta la seconda opportunità e strappa il servizio. Tsitsipas non riesce in questo momento a controllare il suo gioco. E’ in confusione tattica. Il moscovita con il nono ace consolida il vantaggio. 3-1 Rublev.
La partita sembra abbia cambiato volto. Al russo che finora al servizio in questa frazione ha perso solo due punti, basta tenere la battuta perché la partita rimanga nelle sue mani. Il settimo game non è per nulla scontato. Rublev sta rispondendo con il diritto in sicurezza. Due doppi falli di Stefanos portano il moscovita al secondo break. Ormai Rublev è vicinissimo al traguardo. 5-2. Un diritto vincente concede al russo il doppio match point. Con un servizio vincente Andrej chiude la partita. 6-2 Rublev.
Il secondo e il terzo set del moscovita sono stati spettacolari. Vittoria assolutamente meritata. Tsitsipas era partito molto bene ma dalla seconda frazione è andato in confusione tattica aiutato dalla sua famiglia con la quale Stefanos era alla fine del match molto arrabbiato.
Domani Rublev in semifinale incontrerà Ruud con il quale perse l’anno scorso al tie-break del terzo set nel girone eliminatorio.
Rublev-Tsitsipas 3-6 6-3 6-2