Il primo match di finale si gioca come di consueto tra i n°2. Il Canada schiera Denis Shapovalov, l’Australia Thanasi Kokkinakis.
Il Canada inizia molto bene. Shapovalov è partito come meglio non poteva. Ha brekkato al primo e al terzo game confermando al secondo e al quarto. Denis gioca ordinato, prende pochi rischi, fa muovere l’avversario che è sempre in ritardo. Sembra un allenamento agonistico per il canadese che finora non ha trovato alcuna opposizione. E’ difficile commentare una partita dove la differenza in campo è evidente, quasi imbarazzante per il player di Adelaide. Lo show di Shapovalov continua. Chiude il primo set per 6-2.
La palla di Denis esce bene dalle corde. Sta giocando in modo efficace anche perché l’avversario è di almeno un livello inferiore in ogni colpo e zona del campo. Thanasi sta provando a spingere maggiormente e a servire meglio. I colpi mancini da fondo di Denis, profondi, fanno molto male all’australiano che viene brekkato al terzo game. Per il giocatore nato a Tel Aviv il match mi sembra in discesa. Arriva qualche errore di Shapovalov che finora non si era ancora visto. Nel quarto gioco concede tre palle break ma non bastano perché consolida il vantaggio. 3-1 Shapovalov.
Bisogna dare atto all’australiano di origine greca che sta provando a giocare più profondo ed è anche più reattivo. Denis indubbiamente non è preciso come nei primi game ma onestamente mi sembra comunque difficile il recupero. 4-2. Il rovescio del canadese, soprattutto incrociato, è uno dei più belli del Circuito. E’ vero spettacolo per gli occhi. Con il doppio fallo di Thanasi che chiude il settimo gioco, l’australiano si fa brekkare una seconda volta nel set ma soprattutto consegna, se non ci saranno sorprese clamorose, il primo punto al Canada. Intanto Denis nel successivo, che doveva essere di chiusura, gioca malissimo, troppi errori gratuiti. 5-3. Kokkinakis si riavvicina. 5-4. Alla seconda opportunità Denis non si fa sorprendere. Serve bene e gioca disinvolto. 6-4 Shapovalov.
Shapovalov-Kokkinakis 6-2 6-4
Il secondo match, quello tra i n°1 Felix Auger-Aliassime e Alex De Minaur, è l’incontro del giorno. Immagino che sia una partita molto combattuta e per nulla scontata. I precedenti a livello professionistico sono tre ma uno solo è stato un torneo Atp. Lo ha vinto Auger quest’estate a Cincinnati.
Alex è partito con l’argento vivo in corpo. E’ aggressivo, veloce, si appoggia perfettamente sui colpi pesanti dell’avversario. Ha due palle break nel primo game e un’altra nel terzo che non riesce a sfruttare. De Minaur deve essere aggressivo e giocare veloce con molte variazioni. Anche Felix ha una opportunità nel quarto che non riesce a far sua. Il quinto e il sesto game sono interlocutori. 3-3.
Auger sembra migliorare il suo rendimento. Il servizio è un’arma micidiale, difficile strapparglielo. La furia agonistica del canadese è straripante. Grazie alla sua potenza riesce a brekkare. Vola sul 5-3 e va a servire per il primo set. Il livello della partita è alto. Diversi i momenti spettacolari. La differenza la fa il peso della palla di Felix, la sua cattiveria agonistica che gli consente di chiudere il primo set con il terzo ace. 6-3 Auger.
L’australiano sta giocando bene dal punto di vista tattico ma non basta. Il canadese è più potente e sicuro.
Felix annulla due palle break nel secondo gioco e nel terzo brekka. E’ straripante. Con il passare dei game si vede sempre di più la differenza. Auger rispetto all’anno scorso è migliorato tecnicamente ma anche mentalmente, è molto più solido. Felix conferma il vantaggio vincendo il game a 0. 3-1.
Nel sesto Felix recupera dallo 0-40 grazie soprattutto al servizio. Cinque punti consecutivi lo portano sul 4-2. Alex avrebbe potuto rimettersi in partita ma il canadese non ha sbagliato nulla. L’australiano vince il settimo game a 0, ma Auger non è da meno e cede nell’ottavo solo un punto. 5-3. Nel decimo Felix recupera dallo 0-30 e va a match point. Chiude con un diritto vincente. 6-4 Auger.
Voglio ricordare che il Canada era stato eliminato a febbraio dall’Olanda. E’ stato ripescato come wild card per la forzata assenza della Russia.
Il Canada vince la Coppa Davis per la prima volta.
Auger Aliassime-De Minaur 6-3 6-4