Carlos Alcaraz (1) e Holger Rune (6) è il miglior quarto di finale possibile tra i più giovani player del palcoscenico mondiale. Entrambi ventenni, sono nati a sei giorni di distanza tra la fine di aprile e l’inizio di maggio del 2003. I due precedenti, con una vittoria testa, giocati a un anno di distanza tra il 2021 e il 2022 ci dicono molto poco su come potrà essere la partita di oggi che a logica vede come favorito il murciano che sembra si sia adattato meglio all’erba. E’ il più giovane quarto di finale a Wimbledon nell’era Open.
Il primo game ci dice subito che l’incontro dovrebbe essere bello. Carlos annulla una palla break e parte in vantaggio. Credo che Holger cercherà spesso la rete. I primi scambi indicano già diverse variazioni rispetto al classico gioco da fondo campo. E’ fondamentale prendere il tempo all’avversario. Il danese nel quarto game recupera da 0-30 e lo vince ai vantaggi. Nel sesto da 0-30 Holger vince quattro punti consecutivi. 3-3.
Alcune accelerazioni di Carlos sono improvvise e imprendibili. Finora si è vista una sola palla break. La partita è equilibrata e giocata punto a punto. Nel decimo gioco da 40-0 per Holger il murciano recupera fino al 40-40. Il sesto punto è stato finora lo scambio più bello della frazione. Un contropiede e una volée chiudono il game. 5-5.
Sono sempre in spinta. Gli errori che fanno non sono quasi mai gratuiti ma dipendono dalla velocità che imprimono alla palla. Lo spagnolo rimonta da 0-30 e chiude l’undicesimo game con un diritto vincente. Vediamo ora se Rune non si perderà e saprà andare al jeu decisif che sicuramente merita. Holger con un diritto su palla corta va sul 40-30. Carlitos sbaglia il diritto successivo. 38 punti a testa. 6-6.
Tie-break. C’è stato un minibreak a testa. Girano sul 3-3. Doppio fallo di Rune, diritto in risposta errato del danese, drive fulminante all’incrocio delle righe. 6-3 Alcaraz. Risposta di rovescio bellissima di Carlitos. 7-63 Alcaraz.
Set molto equilibrato deciso dal doppio fallo di Rune sul 3-3 al tie-break. Bellissima la risposta finale dello spagnolo.
Fondamentale per il danese partire in vantaggio. I primi game sono interlocutori. La parte iniziale del set è meno spettacolare. Cercano molto velocemente, a volte un po’ troppo, il vincente. Continuano a non vedersi palle break se si esclude quella giocata da Rune nel primo game del match. 3-3.
Proseguono a giocare al limite del rischio. 4-4. Finora Alcaraz ha vinto due punti in risposta, Rune quattro. Ora devono stare attenti a come giocano. Holger ci deve mettere attenzione doppia perché se perdesse il secondo set il recupero sarebbe quasi impossibile.
Uno smash sbagliato clamorosamente dal danese dà allo spagnolo la prima palla break della partita. Una risposta vincente permette al murciano di andare a servire per il set. 5-4. Alcaraz con due servizi vincenti va sul 30-0. Con una palla colpita al volo e una risposta fuori in lunghezza del danese, vince anche il secondo set. 6-4 Alcaraz.
Alcaraz nei momenti importanti, dopo un set non straordinario e sicuramente meno bello del primo, dimostra di essere più deciso e sicuro.
Rune per rientrare nel match, non dico vincere, deve fare un miracolo tennistico. E’ molto difficile pensare ad un capovolgimento di fronte. Deve inventarsi qualcosa di nuovo dal punto di vista tattico. Credo che non ci sia più spazio. Nel quinto game lo spagnolo brekka. 3-2 Alcaraz. La partita è orientata. Il danese ne sta risentendo anche psicologicamente. Prende troppi rischi quasi senza senso. Con un diritto vincente Carlitos sale 4-2.
La distanza ora è abbastanza netta anche perché Holger, che incontra un avversario obiettivamente più forte, è sfiduciato. Nel settimo gioco rimane a contatto. 4-3. L’ottavo è vinto senza esitazione dal murciano. Nel nono game Alcaraz con una risposta di rovescio arriva al primo match point annullato da un buon servizio. Con un diritto e un servizio vincente Rune rimane nel match. 5-4.
Finora il danese ha avuto solo una palla break. Adesso deve brekkare se vuole continuare a sperare. Alcaraz arriva sul 40-0. Il primo match point del game è sprecato da un doppio fallo, il terzo è quello buono perché Holger risponde male al servizio. 6-4 Alcaraz.
Per Alcaraz è la prima semifinale a Wimbledon. Rune ha sbagliato alcune scelte tattiche, lo spagnolo si è dimostrato un giocatore più completo. Incontrerà Medvedev.
Alcaraz-Rune 7-63 6-4 6-4