Settimana da incorniciare quella di Alexander Bublik che sull’erba con i suoi colpi geniali e fluidissimi è un avversario difficile per tutti. Ieri lo ha capito anche Zverev che sperava di tornare alla finale del torneo di Halle. Il kazako con un gioco sublime non glielo ha permesso. Vedremo se oggi con Andrej Rublev (3) sarà capace di ripetersi. Bublik ha due finali sull’erba di Newport, Rublev una proprio ad Halle.
Quattro i precedenti, mai sull’erba. Tre li ha vinti Rublev.
Complici due doppi falli Bublik deve immediatamente salvare una palla break. E’ comunque partito già con alcune variazioni e palle sempre diverse per effetto e direzione che in particolare sull’erba possono dare molti problemi agli avversari. E’ quello che succede nel primo turno di servizio di Rublev che si trova subito a rincorrere. Alexander parte velocissimo. Con una volée esterna e un ace chiude il terzo gioco e consolida il vantaggio. 3-0 Rublev.
Rublev è forse sorpreso dalla furia del kazako che comunque ha giocato al meglio per tutta la settimana. Al servizio per ora è inavvicinabile. 5-2. Alexander dimostra di avere un braccio d’oro. Il suo problema è sempre stata la continuità. Certe volte si perde anche quando è in vantaggio nel corso della partita. Spesso sembra solo divertirsi, è sempre stato il suo limite. Nel nono gioco chiude il set in 27 minuti con una demi volée sulla seconda. 6-3 Bublik.
Nel primo turno di servizio Bublik ha dovuto salvare una palla break, nei quattro successivi ne ha vinti tre a 0, l’ultimo perdendo due punti. La differenza in termini di punteggio l’ha fatto il break nel secondo game ma Rublev ha subito il gioco brillante dell’avversario per tutta la frazione.
L’impatto nel secondo set da parte di Rublev è sicuramente migliore. Servizio e diritto funzionano decisamente meglio. La reazione mi sembra che ci sia stata. Molto ovviamente dipende da come giocherà il kazako, se riuscirà a mantenere alto il livello di concentrazione. Nel quarto game Bublik concede una palla break che annulla con un ace. 2-2.
Andrej vince il quinto game anche se i punti più belli, quelli stile erba li fa vedere Bublik. Nel successivo il moscovita con due ottime risposte si porta 0-30. Il kazako reagisce con due ace, ma un doppio fallo e una volée errata permettono al russo di brekkare per la prima volta. 4-2 Rublev.
Ora è lui che può vedere la strada per il terzo set. Con un ace conferma e scappa in avanti. 5-2. L’ottavo e il nono game sono vinti facilmente da chi batte. Andrej chiude alla prima opportunità con un bellissimo punto a rete. 6-3 Rublev.
Nel secondo set il russo è apparso sicuramente più centrato e concentrato. Sul finale il kazako ha perso qualcosa in termini di solidità. Vedremo chi ha più risorse nel terzo.
Nella frazione decisiva Bublik scappa immediatamente. Alla terza opportunità, dopo aver vinto il primo game a 15, un rovescio incrociato gli dà il break che conferma, nonostante due doppi falli, con un scambio nel quale dimostra di avere anche pazienza. Alexander è scappato. 3-0 Bublik.
Nel quarto game il kazako recupera da 40-15 Rublev e va fino alla palla break che vorrebbe dire la virtuale conclusione della partita. Andrej reagisce e rimane nel match. 3-1. Con tre ace Alexander vince il quinto game senza concedere punti. I game successivi fino al 5-3 sono interlocutori. Si vedono molti servizi vincenti e nessuna palla break.
Nel nono gioco Bublik parte con due doppi falli, rimedia con un ace e uno smash. Il terzo doppio fallo del kazako porta Rublev a break point annullato da un buon servizio. Alexander chiude meritatamente con un gran servizio. 6-3 Bublik.
Da domani con questa vittoria, la seconda in carriera, Bublik sarà il n°26 della classifica mondiale. Durante questa settimana abbiamo visto la migliore versione del kazako che quando gioca con il braccio sciolto e concentrato, concedendo poco al divertimento ma molto allo spettacolo tennistico nel senso più puro del termine, è un giocatore pericolosissimo. A Wimbledon potrebbe essere una mina vagante.
Bublik-Rublev 6-3 3-6 6-3