Albert Ramos Vinolas è la testa di serie n° 1 del tabellone di Umago. A vedere i risultati dell’ultimo periodo è difficilmente spiegabile. Nei sei tornei che ha giocato da Parma ad Amburgo non ha vinto un incontro. Quest’anno finora ha comunque giocato due finali, di cui una vinta, che hanno salvato una stagione a colori alterni.
Stefano Travaglia quest’anno si è distinto solo a Melbourne al Great Ocean Road Open, torneo di preparazione all’Australian Open dove è arrivato in finale. Da allora una serie quasi interminabile di primi turni che hanno reso la sua stagione molto deludente. Le vittorie contro Munar e Taberner gli hanno dato il secondo quarto di finale del 2021.
I due player non sono quindi nel miglior periodo e forse mancano anche di convinzione ma tra i due il marchigiano è sicuramente quello messo peggio.
Il primo set ha visto lo spagnolo imbrigliare in una rete di diritti mancini il rovescio dell’italiano che non è quasi mai riuscito a imporre i suoi colpi aggressivi. Anche il servizio, a completare l’opera negativa, è stato deficitario.
Il marchigiano è andato subito sotto di un break. E’ riuscito a recuperare anche grazie a due doppi falli del player di Barcellona ma dal 2-1 Vinolas è riuscito ad allungare ulteriormente fino a chiudere il primo set 6-2.
Anche nel secondo il volto della partita non è cambiato. Subito break dello spagnolo che ha potuto così giocare in scioltezza e con poche preoccupazioni perché dall’altra parte della rete c’era un giocatore ben diverso da quello che lunedì aveva battuto Munar.
La chiave tattica della partita si è risolta nella incapacità di Stefano di incidere con il diritto e nei continui errori di rovescio che Albert lo ha costretto nella diagonale a lui più favorevole.
Il punteggio finale non ha bisogno di molte altre spiegazioni. Speriamo che Stefano trovi la forza di recuperare fiducia e colpi per il proseguo della stagione che si svolgerà dal mese di agosto sul cemento.
Ramos-Vinolas-Travaglia 6-2 6-1