Terza partita di fila che Carlos Alcaraz (3) vince al quinto set. Prima Cilic, poi Sinner e questa notte stessa sorte anche per Frances Tiafoe (22) che si è dovuto arrendere dopo 4 ore e 19 minuti di una partita intensa, emozionante e con molti colpi di scena.
Il livello del match è molto alto fin dai primi game ma bisogna aspettare il settimo gioco per vedere le prime vere opportunità. Le ha il player di Murcia per due errori gratuiti dello statunitense che si riprende anche grazie al servizio e a dei vincenti, ma è Frances che sul 6-5 30-40 ha l’opportunità di vincere il primo set. Alcaraz non ci sta e con due servizi vincenti e uno straordinario punto che da difensivo diventa vincente i due vanno al tie-break.
Tiafoe ha vinto tutti i tie-break giocati in questo torneo e anche questa volta non si smentisce. Vola sul 4-1 e quindi sul 6-3. Alcaraz recupera ma Tiafoe fa suo il quarto set point a causa di un doppio fallo di Carlos.
Tiafoe ci crede e spinge sull’acceleratore. Ha una palla per salire sul 3-1 e dare una ipotetica svolta alla partita. Non solo lo spagnolo la annulla ma da quel momento cambia l’inerzia del match, almeno nella sua parte centrale, che passa in mano allo spagnolo che vola sul 5-2. Carlos è anche bravo ad annullare una palla break al settimo game e una al nono che gli dà il secondo set e l’abbrivio per scappare via.
Sale sul 4-0 con un doppio break il terzo set si chiude in circa 30 minuti dominati dallo spagnolo che allunga gli scambi che vanno quasi tutti a suo favore. Tiafoe sembra spento fisicamente e accusa molto il gioco aggressivo, veloce e potente di Carlos.
All’inizio della quarta frazione lo strapotere del player di Murcia è ancora evidente. Non concretizza due palle per il 3-0 che potrebbero chiudere anticipatamente il match. Frances non ci sta e con bellissime risposte controbrekka per due volte fino a risalire al 3-3.
Il match vive forse il momento più esaltante. Tiafoe è incoraggiato dal pubblico che non lo lascia un momento anche quando deve salvare un match point sul 5-4. Una controsmorzata molto bella tiene in vita Frances. I tifosi sono in visibilio e l’esaltazione diventa massima quando lo statunitense, per non smentirsi, vince l’ennesimo tie-break. E’ un diritto non impossibile sbagliato dallo spagnolo, dopo un jeu decisif giocato spalla a spalla, a spingere Tiafoe verso un quinto set voluto con tutta la volontà e forza possibile.
Nel set decisivo è Alcaraz che dimostra di avere più benzina in corpo. Anche se Carlos si fa riprendere al quarto gioco, in quello successivo aggredisce indomito e questa volta lo statunitense deve alzare bandiera bianca stremato dalla fatica e da un avversario che nel corso dei cinque set ha dimostrato di avere maggiore sprint e grande capacità di alzare il livello ogni volta che era necessario. L’ultimo break ottenuto da Carlos è la resa di Tiafoe che nell’intervista sul campo si è detto sicuro di poter vincere gli US Open nei prossimi anni.
Intanto domani si giocherà la finale tra Ruud e Alcaraz. Chi vincerà diventerà n°1 della classifica mondiale. Se il successo toccherà al ragazzo di Murcia sarà il più giovane nella storia del tennis battendo il record dell’australiano Hewitt che lo divenne nel 2001 a 20 anni e 8 mesi. Alcaraz ha 19 anni e 4 mesi. Domani notte vedremo se si farà la storia!
Alcaraz-Tiafoe 66-7 6-3 6-1 65-7 6-3