Primo quarto di finale tra Casper Ruud (5) e Matteo Berrettini (13). Il norvegese sul cemento americano ha fatto bene a Montreal dove è arrivato in semifinale, male a Cincinnati dove è stato sconfitto al primo match. L’azzurro è stato battuto al primo turno sia in Canada che nell’Ohio.
Si sono incontrati cinque volte. Sul cemento solo nel 2020 in questo torneo quando eravamo in piena pandemia. Matteo vinse abbastanza facilmente in tre set al terzo turno. L’ultimo match li ha visti opposti il 24 luglio a Gstaad in finale. Ha vinto il norvegese ma Berrettini era convalescente perché aveva avuto da poco il Covid.
Giocano al coperto perché a New York sta piovendo.
Partenza in salita per Berrettini che non ha iniziato bene né al servizio né nello scambio da fondo. Con un parziale di 12 punti a 3 Casper si porta sul 3-0. I colpi del norvegese rimbalzano veloci e sono fluidi. Matteo subisce un secondo break al quarto game che Casper conferma.
Gli errori di Matteo, soprattutto di diritto, sono troppi per pensare di giocare una partita almeno quasi alla pari. Ruud è entrato centrato e concentratissimo, è molto concreto e lascia poco spazio alla fantasia e all’estetica. Primo set che si chiude in 27 minuti. 6-1 Ruud.
Matteo non è ancora entrato in partita. Ovviamente deve alzare di molto il suo rendimento se vuole provare a giocarsela. Sente poco la palla e si muove con difficoltà.
Casper è veloce ed è sempre ben posizionato. Gioca diverse variazioni di ritmo. Sembra aver preparato alla perfezione il match perché sa sempre cosa deve fare.
Il romano parte abbastanza male anche nel secondo set. Ruud brekka nel terzo gioco e conferma. 3-1. Matteo subisce il quarto break del match, il secondo consecutivo. Il norvegese finora si è dimostrato superiore in ogni colpo e in ogni zona del campo. 5-1 Ruud.
L’azzurro al settimo game recupera da 15-40 e annulla tre set point. Rimane così in vita, incomincia a vedere la palla e le righe del campo. Nell’ottavo gioco brekka alla quarta opportunità e conferma nel successivo. Berrettini si avvicina moltissimo ma non basta perché Casper è lucido e dimostra di non tremare. Chiude a 15. 6-4 Ruud.
Nella seconda parte del secondo set Matteo ha sicuramente giocato meglio. Il suo rendimento è salito. Ovviamente il recupero è molto difficile ma credo che nel terzo set ci possa essere partita fin dai primi scambi. Non so se basterà.
Il romano alza il ritmo con palle profonde. Brekka e vola sul 2-0. Casper sembra meno tranquillo perché sa che in questo momento ha, era ora, un avversario contro. Il terzo game è lungo e molto complicato. L’allievo di Santopadre salva quattro palle break e conferma il vantaggio. 3-0.
I colpi di Berrettini incominciano ad avere più fluidità e soprattutto più spinta e velocità. Matteo ha la palla del doppio break che non riesce a sfruttare. L’azzurro sta trovando il ritmo partita. Ruud se n’è accorto sicuramente e quindi ha perso sicurezza da fondo. Anche il servizio incomincia a funzionare. 4-1 Berrettini.
Matteo arriva al decimo ace. Il settimo game è vinto a 0. Il diritto di Berrettini è violento e vincente. Ruud ne accusa la pesantezza. Il romano non sfrutta due set point e rimane nel set. Dopo non aver utilizzato due opportunità per chiudere la frazione Berrettini viene controbrekkato alla terza occasione. Ruud è tornato ad un passo e ritrova sicurezza e velocità di palla. Per l’azzurro è tutto da rifare. 5-5. L’undicesimo e il dodicesimo game, vinti da chi serve, portano la terza frazione al jeu decisif. 6-6.
Tie-break. Matteo parte molto male. Perde il primo sul suo servizio e i due punti successivi e si ritrova sotto 3-0 e poi 4-1. Girano sul 4-2. Ruud ha sempre deciso in questo tie-break come giocare dal punto di vista tattico. Meritato il 6-2. Ace di Matteo. Berrettini gioca profondo e salva il secondo match point ma nulla può fare sul terzo. 7-64 Ruud.
Matteo ha giocato bene solo alla fine del secondo set e per buona parte del terzo tanto che ero abbastanza certo che il match potesse avere una coda anche abbastanza lunga. Purtroppo non è stato così.
Ruud incontrerà il vincente tra Kyrgios e Khachanov.
Ruud-Berrettini 6-1 6-4 7-64