Primo incontro ufficiale tra Lorenzo Sonego e Emil Ruusuvuori. La vedo come una partita dall’esito incerto. Lorenzo dovrà stare attento a non perdere campo e a non farsi travolgere dal ritmo continuo di Emil che ha una palla veloce ma non pesantissima.
Il finlandese, attualmente n° 43 del ranking e vicinissimo al suo best di 42, la scorsa settimana è arrivato in semifinale a Stoccolma dove ha perso da Tsitsipas dopo aver battuto in modo netto Tiafoe.
L’azzurro ha giocato la migliore settimana dell’anno vincendo il torneo di Metz dove ha mostrato un tennis scintillante che non gli vedevamo da oltre da un anno. Ha tuttavia deluso nei successivi a Sofia, Firenze e Napoli nei quali ha vinto un solo incontro.
Sonego si è fatto conoscere a livello internazionale proprio a Vienna due anni fa quando, partendo dalle qualificazioni e come lucky loser, arrivò in finale sconfiggendo tra gli altri Djokovic. Questa settimana è n°48 della classifica mondiale.
Come prevedibile il finlandese pressa fin dal primo scambio. E’ subito break di Emil. Lorenzo per avere possibilità deve avere coraggio ed entrare nello scambio forzando senza paura. Servire molte prime e trovare varianti. Intanto Sonego perde ancora il servizio, in tre giochi servendo due volte ha fatto tre punti. 3-0 Ruusuvuori.
Il finlandese apre il campo appena può approfittando della posizione arretrata del piemontese. Emil risponde veloce e preciso, Lorenzo che finora ha servito bene riesce finalmente a sbloccare il risultato. 4-1. Il finlandese è ingiocabile anche perché l’azzurro gioca palle corte e centrali. E’ quasi inguardabile. Ha solo la battuta che lo tiene in vita. 5-2 Ruusuvuori.
Lorenzo mi sembra molto giù anche dal punto di vista fisico, non è reattivo. Le gambe non si muovono come dovrebbero, non c’è ricerca della palla. Emil recupera da 0-30 e giocando sempre in spinta vince molto meritatamente l’ottavo game. 6-2 Ruusuvuori.
Uno dei peggiori Sonego che io ricordi, eppure di sue partite giocate male ne ho viste tante. Vediamo cosa succederà nel prossimo set, le premesse non sono delle migliori. Deve trovare delle variazioni, scendere a rete, forzare il diritto e non continuare a giocare sul ritmo.
Indubbiamente il finlandese sta giocando bene, il suo rendimento è in crescita. Ciò non toglie che Lorenzo è passivo, demoralizzato e non sa bene cosa fare per quanto riguarda le scelte tattiche.
Nel secondo set Lorenzo è leggermente cresciuto di rendimento. Non è partito così male come nel primo. Nel quinto game si fa recuperare da 40-0 ma poi riesce in modo propositivo a rimanere in vantaggio. Sonego è finalmente sceso in campo anche se deve trovare la chiave in risposta se vuole avere qualche opportunità. Deve avanzare la posizione in campo. 3-3.
Nel fatidico settimo gioco Lorenzo subisce un pericoloso break che diventa ormai difficile da recuperare, considerando anche il livello di rendimento al servizio del finlandese. 4-3 Ruusuvuori. L’azzurro ha la prima palla break del match che lo potrebbe riportare in una situazione di parità ma non la sfrutta a dovere perché è troppo rinunciatario. Il finlandese brekka di nuovo e chiude con merito. 6-3 Ruusuvuori.
Lorenzo, come ho detto, due anni fa a Vienna fece un torneo straordinario perdendo da Rublev in finale. In questo lasso di tempo il suo rendimento è sceso notevolmente. Tra i player del suo livello è uno di quelli che ha fatto peggio. Speriamo che lo capisca, finisca di trovare giustificazioni e abbia il coraggio di fare scelte importanti per il suo futuro. La strada altrimenti mi sembra segnata ed è un peccato perché è ancora un player relativamente giovane, integro fisicamente e con possibili margini di miglioramento.
Ruusuvuori incontrerà al secondo turno il vincente tra Hurkacz (5) e Tiafoe.
Ruusuvuori-Sonego 6-2 6-3