Il secondo turno che oppone Stefanos Tsitsipas (1) a Jannik Sinner potrebbe essere un quarto di finale se non una semifinale. Non credo che la partita di oggi possa essere considerata, come molti scrivono, la rivincita degli ottavi di finale dell’Australian Open. Il match del 22 gennaio, quindi giocato meno di un mese fa, era molto più importante perché ha aperto al greco la finale.
L’incontro di oggi al meglio dei tre set ha un altro valore ma è chiaro che è uno step importante per l’altoatesino per confrontare la sua crescita tennistica con i migliori. In questo torneo Tsitsipas ha faticato nel primo set contro Ruusuvuori prima di allungare in modo definitivo, mentre Sinner ha giocato contro Bonzi un match sicuro solo in alcune fasi. La partita ovviamente è molto attesa ed è sicuramente il secondo turno più interessante.
Il ritmo è alto fin dai primissimi scambi. Molto utilizzata la diagonale di rovescio. Jannik, sul servizio di Tsitsipas, recupera da 40-0 ma non basta perché Stefanos soffre ma vince il game. L’altoatesino chiude il secondo game, vinto a 0, con due ace. 1-1.
Il greco scende spesso a rete per provare a togliere aggressività a Jannik che è molto centrato e concentrato. 2-2. Il quinto game è vinto dal giocatore di Atene a 15. Negli altri due turni di servizio aveva sofferto maggiormente. Anche il sesto gioco è vinto a 0 da Sinner. 3-3.
Stefanos sta migliorando il suo rendimento anche alla battuta. Il settimo e l’ottavo game sono vinti entrambi a 0. Anche Jannik fa punti scendendo a rete. E’ quello che vogliono i suoi allenatori. 4-4. Con una sbracciata di diritto arriva la prima palla break, è di Sinner. Ad una bella risposta fa seguito uno smash a chiudere. Break dell’altoatesino che va a servire, dopo 41 minuti, per il primo set. Jannik batte molto bene. Stefanos fa molta difficoltà a tenere il martellamento sul suo rovescio. 40-0. Fuori di molto un lungolinea di Jannik. Servizio che Tsitsipas non controlla. 6-4 Sinner.
Sinner ha giocato veramente bene al servizio, con il rovescio e ha proposto un ritmo che Stefanos ha avuto difficoltà a tenere.
Con un bellissimo lob Sinner vola sullo 0-40. Con un doppio fallo Tsitsipas è costretto a cedere ulteriormente il servizio. I tanti errori di Stefanos si spiegano con il ritmo infernale che l’azzurro ha imposto. Jannik conferma il vantaggio. 2-0 Sinner.
Stefanos annulla la palla del secondo break e nel momento del bisogno alza il suo rendimento. Rimane indietro, ma in partita. 2-1. Il match è molto bello, la percentuale dei vincenti aumenta. Jannik è reattivo e gioca con i piedi dentro il campo. Il greco è spesso costretto a remare. 3-1.
Stefanos vince il quinto game a 0. Jannik contraccambia. E’ importante rimanere concentrato alla battuta perché la linea d’arrivo si sta avvicinando. Con il primo ace del match Tsitsipas va sul 40-15 e quindi con un servizio vincente rimane a contatto. 4-3.
Jannik continua servire bene, la prima è quasi straordinaria perché raggiunge percentuali molto alte. Vince l’ottavo game a 0. 5-3. Nel nono gioco un passante di Jannik, un doppio fallo di Stefanos, un rovescio lungo e un passante di rovescio straordinario permette a Sinner di strappare di nuovo il servizio e di vincere in modo fantastico il match. 6-3 Sinner.
Sinner ha giocato forse il suo miglior match. Non ha avuto cali di concentrazione. Per la seconda volta in carriera batte un top ten.
Domani nei quarti incontrerà Stan Wawrinka. Lo vedo favorito anche se i precedenti dicono 2-1 a favore dello svizzero.
Sinner-Tsitsipas 6-4 6-3
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