Jannik Sinner (7) incontra, dopo il bye al primo turno, il francese Adrian Mannarino che viene dalle qualificazioni dove ha battuto Purcell e Kwon. Al primo turno ha sconfitto Rinderknech.
L’altoatesino arriva dalla vittoria del suo primo torneo sulla terra a Umago dove ha sconfitto Alcaraz. Ha preferito non giocare a Washington dove l’anno scorso batté in finale Mcdonald. Non ha così potuto difendere la dotazione dei 500 punti. Jannik è andato a Montreal con la speranza di disputare un buon torneo in vista di Cincinnati e soprattutto di Flushing Meadows. I due player hanno un unico precedente: in semifinale a Sofia nel 2020 dove vinse Sinner.
Inaspettato arriva il break di Mannarino al secondo gioco che Jannik conduceva 40-15. Il francese gioca palle senza ritmo e quasi di controbalzo soprattutto con il rovescio. Adrian conferma il vantaggio. 3-0 Mannarino.
Jannik muove il punteggio ma per adesso è ancora abbastanza lontano dal match. Sinner si trova invischiato nella ragnatela del transalpino che non dà peso ai suoi colpi giocati spesso in anticipo. 4-2.
L’altoatesino è in difficoltà perché nello scambio non riesce a giocare in progressione aprendosi gli angoli del campo. Mannarino dovrebbe correre. Finora non l’ha fatto. 5-2. Adrian attacca le palle giuste e brekka una seconda volta. 6-2 Mannarino.
Sinner sta deludendo. Speriamo che abbia le risorse per cambiare marcia. Mannarino continua a giocare in modo perfetto anche all’inizio del secondo set. L’azzurro è costretto a inseguire. 1-0 Mannarino. Nel suo primo turno di battuta incomincia a dare qualche segno di battaglia, si fa sentire. Gioca anche un diritto vincente, mi sembra il primo di un certo livello. 2-1.
Mannarino ha un timing perfetto con il quale si apre gli angoli. Sinner invece gli angoli non li trova. Scambia senza fare male. Non riesce a essere propositivo. 3-2 Mannarino.
Jannik punto dopo punto prova ad entrare in partita sperando magari anche in un calo del francese che finora non ha sbagliato quasi nulla. 3-3. Al servizio Mannarino finora è quasi inavvicinabile. 4-3.
Jannik ha alzato il rendimento della battuta, anche della prima. Non basta ma è una piccola speranza. Migliora anche in fase di costruzione. 4-4. Jannik incomincia fare Sinner. E’ calato il rendimento al servizio di Mannarino. Passante di rovescio e break di Jannik. 5-4 Sinner. Con buone prime l’azzurro si porta a set point. Un buon approccio a rete lo manda al terzo set. 6-4 Sinner.
Jannik ha giocato il secondo sicuramente meglio. E’ stato bravo a rimanere mentalmente in partita e a crederci anche se il suo rendimento è sicuramente al di sotto di quello abituale.
Break immediato di Sinner che parte nel miglior modo possibile nel set decisivo. Jannik conferma il vantaggio non in modo banale perché deve annullare una palla break. 2-0 Sinner. Mannarino muove il punteggio. Il francese chiama il fisioterapista per il medical time out a causa di un problema al ginocchio destro che viene fasciato. 2-1.
La partita sembra aver cambiato volto. Jannik ha acquisito sicurezza però a onor del vero le condizioni fisiche del francese con la fasciatura abbastanza rigida che gli dà sicuramente fastidio non sono ottimali. 3-2.
L’azzurro tira più forte e preciso anche se non manca qualche errore di troppo. 4-2. Nel settimo gioco Jannik brekka una seconda volta. Ormai è vicino agli ottavi di finale. 5-2 Sinner. Con una serie di servizi vincenti l’altoatesino arriva al match point. Chiude la partita con uno smash. 6-2 Sinner.
Jannik non è al massimo. Bravo a rimanere concentrato e a migliorare punto dopo punto. Mannarino è stato sfortunato, bisogna ammetterlo, perché si è fatto male in un momento determinante.
Al terzo turno Sinner è atteso da Carreño che ha lasciato tre game a Rune.
Sinner-Mannarino 2-6 6-4 6-2