Per Lorenzo Musetti (1) partita che ha come obiettivo principale ritrovare fiducia. Quest’anno ha vinto un solo match nei tornei Atp prima di questo. Al secondo turno ha sconfitto Gaston lasciandogli cinque game. E’ n°21 del ranking.
L’avversario, il francese Alexandre Muller, in questo inizio di stagione sta ottenendo buoni risultati a livello Challenger ma soprattutto è riuscito ad arrivare fino ai quarti di finale a Doha partendo dalle qualificazioni. Attualmente è n°126 della classifica mondiale.
Dopo cinque game interlocutori nel quali entrambi hanno vinto facilmente i propri turni, al sesto arriva il primo black out di Lorenzo consentendo al transalpino di strappare il servizio a 0. 4-2 Muller. Alexandre consolida e vola sul 5-2. L’azzurro quando prova a forzare è solitamente falloso. Gioca troppo lontano in risposta. Muller chiude il nono game a 0. 6-3 Muller.
Il carrarino sembra dimesso psicologicamente – poco lo spirito reattivo –, ricordando il match che giocò due anni fa contro Djokovic è un peccato vederlo in queste condizioni. E’ ben consapevole che sta giocando molto male rispetto al suo potenziale. Speriamo che riesca a reagire.
Nel primo game del secondo set arriva qualche sprazzo di luce da parte di Lorenzo che dopo aver annullato quattro palle break chiude con un passante di diritto in corsa. Sicuramente il punto più bello giocato finora. La reazione per fortuna arriva. Ora sta scambiando con più determinazione. I suoi colpi partono dal braccio velocemente. Il francese onestamente ci mette del suo. Fa molti più errori. Lorenzo brekka nel secondo e nel quarto game e chiude nel settimo con un gioco vinto a 0. 6-1 Musetti.
Musetti ha reagito, ha giocato più aggressivo, con maggiori variazioni e palle vincenti. In questo set si è vista la distanza di talento che c’è tra i due player. Speriamo che non si deconcentri.
Il francese ha indubbiamente perso la sicurezza che aveva nel primo set e arrivano diversi errori. A questo dobbiamo aggiungere che il livello del carrarino è salito sia al servizio che in risposta. Adesso è Lorenzo che fa la partita, colpisce abbastanza disinvolto.
Lorenzo brekka al primo game. Bravo a rispondere in modo aggressivo. Ma quando si aveva l’impressione che la situazione volgesse per il meglio, improvvisamente arriva una serie di errori del carrarino che perde il sesto game e rimette tutto in discussione. 3-3.
L’azzurro in prossimità del traguardo ritrova tutte le paure che lo avevano bloccato nella prima frazione. Peccato perché nel secondo set lo avevamo visto più sicuro. Dopo tre giochi nei quali chi batte mantiene il servizio il carrarino viene brekkato anche al decimo game dopo essere andato 0-40 e aver salvato due match point.
Dobbiamo dire che la strada è ancora molto lunga. L’ultimo punto del match è emblematico. Chiama a rete l’avversario con una palla corta troppo lunga che dà la possibilità al transalpino di chiudere. 6-4 Muller.
Muller in semifinale, la sua prima in carriera a livello Atp, incontrerà il vincente tra l’australiano O’Connell e il russo Kotov.
Muller-Musetti 6-3 1-6 6-4
