Vittoria con suspense quella di Lorenzo Sonego contro Alexander Shevchenko, ventiduenne russo, attuale n°88 della classifica mondiale che dopo aver giocato tanti Future e Challenger da quest’anno ha incominciato a fare sul serio anche nel circuito Atp fin dalle prime partite. Ricordo il terzo turno ottenuto a Madrid, a Roma dove ha sconfitto Sinner e a Washington dove è stato battuto dal vincitore del torneo Evans.
Parlavo di successo thriller di Lorenzo perché come al solito il piemontese ha giocato un match discontinuo e nel quale immagino abbia vissuto mille emozioni diverse e contrastanti. Ha iniziato come meglio non poteva perché ha servito bene e ha indirizzato molto meglio il gioco con diritti lunghi, pesanti che il player di Rostov non riusciva quasi mai a controllare.
Lorenzo avrebbe potuto brekkare già dal primo turno di servizio dell’avversario ma c’è riuscito nel sesto alla seconda opportunità. Come spesso gli succede con la complicità di due doppi falli avrebbe potuto rimettere il set in discussione ma è stato bravo a reagire e a chiudere la frazione. 6-3 Sonego.
Nel secondo dopo un avvio che lo ha portato sul due a zero ha perso mordente, mentre l’avversario stava incominciando a giocare bene centrando molto meglio la palla. Ricordo che stavano giocando, a causa del vento abbastanza forte, in condizioni difficili.
Alexander non solo ha controbrekkato immediatamente ma ha continuato sulla scia positiva mentre il piemontese si perdeva. Dal 2-2 ha vinto quattro degli ultimi cinque game. Sonego non trovava soluzioni e aveva perso lo smalto che lo aveva contraddistinto nel primo set. 6-3 Shevchenko.
Lorenzo è tornato in campo, per il terzo set, dopo oltre cinque minuti con il russo che iniziava a spazientirsi. Fino al quinto gioco la partita ha seguito la regolarità dei servizi, dopo si è visto Lorenzo scappare due volte. Nella prima, al sesto, Sonego si è fatto controbrekkare ma nella seconda l’azzurro è stato bravo. Ha strappato il servizio a 15 nell’ottavo giocando ottimi colpi in costruzione con palle violente, lunghe e precise. Nel successivo ha chiuso con autorevolezza e senza lasciare alcuna possibilità di recupero. 6-3 Sonego.
Lorenzo è volenteroso ma per quello che dà in campo vince troppo poco. Questo successo comunque ci voleva prima di tutto per il morale visto che non viene da un bel momento. La sconfitta con Murray a Toronto con un secondo set perso senza vincere un game ha lasciato molti dubbi.
Al secondo turno incontrerà Fritz, avversario più forte ma che ha già battuto, anche se sulla terra, e con il quale ha quasi sempre giocato incontri combattuti. Gli servirebbe una prestazione qualificante.
Sonego-Shevchenko 6-3 3-6 6-3