Sono terminate le qualificazioni per il tabellone principale di Indian Wells, il primo Masters 1000 della stagione del quale Fritz detiene il titolo.
Erano presenti Roberto Marcora, Matteo Arnaldi, Mattia Bellucci e Francesco Passaro. Purtroppo nessuno di loro è riuscito ad accedere al main draw.
Per Bellucci l’eliminazione è arrivata al primo turno contro il moldavo Albot, player dall’esperienza più che decennale. Albot nel turno decisivo è stato poi battuto da Struff che è un tennista oggi in 134a posizione mondiale solo perché ha dovuto interrompere per diverso tempo l’attività per importanti problemi fisici.
Marcora, che ha potuto partecipare grazie al ranking protetto perché è n°594 della classifica mondiale, dopo aver sconfitto il macedone naturalizzato statunitense Kozlov è stato battuto in modo netto dall’australiano Vukic, n°186.
Arnaldi aveva uno slot particolarmente difficile perché erano presenti Kokkinakis, Sugita e Harris. Dopo aver sconfitto Harris che prima dello stop per problemi fisici aveva raggiunto nel gennaio 2022 il best ranking di n°31 e che al primo turno dell’Australian Open aveva battuto Musetti, ha perso da Kokkinakis in un match abbastanza equilibrato.
I break decisivi sono arrivati sul 5-4 per l’australiano sia nel primo che nel secondo set. Il sanremese ha dimostrato di essere vicino ad un ulteriore salto di qualità tecnica e di esperienza che lo dovrebbe portare nella top 100 e quindi a giocare in modo abbastanza continuo a livello Atp.
Passaro ha eliminato la wild card statunitense Krueger per poi ritirarsi contro il giocatore di Taipei Wu quando era sotto nel punteggio per 6-2 3-0.
Tra i giocatori più interessanti e conosciuti che si sono qualificati ricordo il croato Gojo, Riedi, giovanissima promessa svizzera, il cinese Zhang che molti ricorderanno a Firenze e a Napoli, il giapponese Daniel, i cileni Tabilo e Garin, attualmente n°97 ma che è stato nel gennaio scorso n°17, oltre ai già citati Kokkinakis, australiano, e al tedesco Struff.
Tra i primi turni interessanti ci sono Riedi–Draper, Wolf–Fucsovics, Gojo–Gasquet, Thiem–Mannarino, McDonald–Krajinovic, Isner–Nakashima, Ruusuvuori–Lestienne, Schwartzman–Coria, Lehecka–Rinderknech.
Ricordo che oggi si gioca Kubler–Sonego e domani Fognini–Shelton.